Reazione a catena, la decisione della Rai: cosa succederà al programma di Pino Insegno
Da quando Reazione a catena ha avuto inizio a giugno con la nuova edizione è sempre stato al centro dell’attenzione e in particolare delle critiche. Molti telespettatori hanno criticato il conduttore, spiegando di non essere particolarmente coinvolti dalla sua conduzione, ma tanti altri hanno espresso il piacere di seguirlo. Gli ascolti, però, non sono molto alti e facendo il confronto con le passate edizioni, la differenza è notevole.
Proprio per questo la Rai, nelle ultime settimane, dopo averci pensato, ha preso un’importante decisione: ha scelto di ridurre, per la prossima stagione, la durata del programma. Sarà sempre condotto da Pino Insegno ma terminerà a settembre e non più a novembre. Il servizio pubblico ha voluto correre ai ripari e ha preferito anticipare di un anno la mossa che verrà attuata nel 2025 nel game show. Ma le brutte notizie per il conduttore non sono finite, infatti, secondo la rubrica di Oggi la Rai avrebbe deciso di ridimensionare ancora il suo lavoro.
In base alle ultime voci, il format che avrebbe dovuto condurre il 3 e il 10 gennaio 2025, ‘Il Buono il brutto e il cattivo’, insieme a Luca Ward e Francesco Pannofino, è stato cancellato. Non ci sono al momento conferme ufficiali, ma potrebbero arrivare nelle prossime settimane. Intanto Insegno sta continuando a portare avanti Reazione a catena, in onda su Rai Uno tutti i giorni. L’ultima puntata di questa stagione è prevista per il 2 novembre 2024.