Attenzione a questo errore: forse non lo sai, ma rovina le tue padella antiaderenti. Se lo fai anche tu smetti subito o saranno guai!
Le padelle antiaderenti sono uno strumento utilissimo in cucina. Grazie al loro aiuto possiamo cucinare tantissimi ingredienti diversi senza esagerare con l’aggiunta di olio, burro ed altri grassi. Il loro rivestimento è stato infatti pensato apposta per permettere la cottura del cibo senza che questo si attacchi alla superficie della pentola. Un’invenzione a dir poco geniale!
Tuttavia, perché le nostre padelle antiaderenti funzionino bene, è quanto mai fondamentale usarle e pulirle adottando le giuste precauzioni. Altrimenti, si rischierà di rovinarle andando anche a perdere la loro funzione principale. Talvolta anche con gravi conseguenze per la nostra salute. Attenzione, quindi, a non commettere questi errori molto comuni o il danno sarà irreparabile!
Forse non lo sai, ma è proprio questo che rovina le tue padelle antiaderenti
Che le padelle antiaderenti siano ormai uno strumento insostituibile da usare in cucina è risaputo. Ciò a cui, però, spesso non si fa attenzione è il modo in cui vengono usate e lavate. Alcuni gesti, infatti, possono rovinare il rivestimento antiaderente in maniera irreparabile, con gravi conseguenze sia per l’utensile, che per le nostre ricette e la nostra salute.
In alcuni casi, infatti, quando si graffiano le padelle antiaderenti possono rilasciare delle sostanze nocive per l’organismo. Per non correre quindi pericoli di nessun tipo ecco quali errori bisogna assolutamente evitare di commettere. Se li fai anche tu smettila subito!
- Usare utensili in metallo per mescolare: quando si girano i cibi all’interno delle padelle antiaderenti bisognerebbe sempre usare degli utensili in silicone, in legno o in bambù, così da non graffiare la superficie.
- Lavare le padelle antiaderenti in lavastoviglie: è bene lavare questi utensili esclusivamente a mano, con detergenti delicati e spugne morbide. Le alte temperature e i detersivi troppo aggressivi rovinano lo strato antiaderente.
- Preriscaldare la padella vuota: molti pensano che in questo modo sia possibile raggiungere la temperatura ottimale per cuocere i vari ingredienti. In realtà, quando si crea quel fumo fastidioso è il segnale che si sta rovinando la padella, compromettendo l’effetto antiaderente. Meglio preriscaldarla aggiungendo prima un po’ d’olio o del burro. Il calore eccessivo, di fatto, danneggia i materiali di cui sono fatte le padelle antiaderenti.
- Mettere la padella calda sotto l’acqua fredda: lo shock termico rovina il rivestimento antiaderente e deforma la pentola.
- Utilizzare lo spray antiaderente: può sembrare molto comodo, ma questo prodotto crea una patina sulla superficie della pentola che si comporterà come barriera divisoria fra il cibo e il rivestimento della padella stessa. Dunque si andrà a neutralizzare l’effetto antiaderente. Meglio quindi usare dei grassi naturali.
- Lasciare gli avanzi in padella: si tratta di una cattiva abitudine almeno per due motivi. Da un lato i grassi rilasciati dal cibo andranno a corrodere lo strato antiaderente, dall’altro gli alimenti stessi potrebbero assumere uno strano sapore metallico.
- Riporre le pentole a caso: quando si mettono via, le padelle antiaderenti andrebbero riposte con cura. Evitando così che si sfreghino tra loro o con altri utensili. Meglio separarle dal resto, usando dei panni di stoffa o dei pezzi di carta assorbente.
Segui questi pochi e semplici consigli e le tue padelle antiaderenti saranno sempre come nuove!