Non solo apparecchio: per risolvere determinati problemi esistono anche le faccette dentali, e come ogni cosa offrono vantaggi e svantaggi.
Grazie a questi dispositivi si possono ovviare numerosi difetti dei denti, come ad esempio il colore non più bianco, ma anche l’eccessivo spazio tra questi, o ancora, una forma non idonea quando si presentano scheggiature.
Le faccette sono delle sottilissime lamine che vengono applicate sulla superficie esterna del dente. Possono essere di vari materiali, hanno costi differenti e offrono diversi vantaggi. Naturalmente non si possono acquistare in autonomia e l’intervento deve essere pianificato col proprio dentista a seconda della personale problematica in essere.
Perché le faccette dentali sono un’ottima opzione e quali sono invece gli svantaggi
Come accennato poco sopra, con le faccette si vanno a risolvere diverse problematiche e non solo estetiche. Infatti a volte vengono consigliate a chi ha una spaziatura eccessiva tra i denti o a chi li troppo piccoli; con queste si aiuta anche a migliorare la masticazione.
In alcuni casi possono sostituire anche il classico apparecchio, naturalmente se la stortura dei denti è lieve. In caso poi di un’operazione di sbiancamento che non è risultata efficace, magari perché le macchie erano troppo importanti e non trattate per tempo, le faccette risolvono la problematica. Infine, a tutti può capitare di scheggiarsi un dente, per esempio durante una competizione sportiva: la faccetta si rivela utile sia per l’estetica che per evitare che il dente si rompa ancora di più o vada incontro a carie.
L’effetto finale, comunque, è assolutamente naturale e questo è un vantaggio non da poco. Inoltre possono durare anche più di 10 anni. Infatti le faccette sono disponibili sia in ceramica che in disilicato di litio o in composito, una “pasta modellabile” che consente ampia flessibilità e adattamento al dente in oggetto. Al tempo stesso, le faccette dentali presentano dei “contro” che è bene conoscere prima di sceglierle come soluzione.
Innanzitutto questo tipo di ricostruzione dei denti è irreversibile e presenta molto spesso costi elevati; ovviamente migliore è il materiale della faccetta e migliore sarà la resa, ma il prezzo andrà di pari passo. Una faccetta in ceramica per esempio costa dai 600 ai 1.700 euro. Averle sui denti inoltre comporta un rischio successivo, perché per applicarle si deve togliere un sottile strato di smalto.
Inoltre anche se questi dispositivi proteggono il dente, il soggetto dovrà sempre prestare attenzione ad alcuni cibi che mangia: determinati alimenti duri, come ad esempio il torrone, il ghiaccio o simili potrebbero rompere le faccette. In linea generale, però, queste sono un’ottima soluzione di cui si può parlare apertamente col proprio dentista.