Sei in grado di riconoscere qualcuno che ti sta mentendo? Esistono dei segnali fisici che possono rivelare molto più delle parole, mettendoci in uno stato di allerta.
Secondo i detti popolari, le bugie hanno il naso lungo e le gambe corte. Significa che, inevitabilmente, prima o poi verranno a galla.
Purtroppo, però, non è possibile smascherare un bugiardo con segnali fisici così evidenti e immediati. Se il povero Pinocchio ha imparato a sue spese ad esimersi dalle menzogne, come possiamo noi difenderci da chi sta manipolando la verità a nostro discapito?
Solitamente, il miglior consiglio che potrete ricevere è quello di fidarvi del vostro istinto. Se avete la sensazione che la persona che avete di fronte non sia “limpida”, è molto probabile che abbiate ragione. Tuttavia, se volete avere la certezza che vi stia realmente mentendo, fate attenzione a delle piccole “spie” nel suo atteggiamento. Sono segni rivelatori che lasciano pochi dubbi.
Segnali fisici per smascherare un bugiardo: ecco a cosa dobbiamo fare attenzione
Sei pronto a metterti nei panni di un detective e a smascherare i bugiardi? Ebbene, solitamente chi sta mentendo, anche inconsciamente, mette in pratica una serie di comportamenti rivelatori. Gli occhi, per cominciare, non mentono mai. Una ricerca della Portsmouth University ha messo in luce che chi mente sbatte meno gli occhi mentre sta dicendo una bugia. Il movimento delle palpebre può essere fino a otto volte più veloce del normale dopo aver dichiarato una menzogna.
Attenzione, poi, al modo di parlare. Un bugiardo tende a fare frequenti pause mentre sta dialogando. Le conversazioni sono decisamente più lente, potrebbe indulgere anche in balbettii. Ciò avviene perché il suo cervello sta tentando di mettere in ordine concetti finti e deve pensare a una logica più articolata rispetto a quando si dice la verità.
Chi mente, inoltre, esagera coi dettagli. Dà un sacco d’informazioni non richieste. Lo fa perché si pensa che aggiungendo particolari si assuma più credibilità. Proseguendo, tra i segnali fisici da tener presenti vi sono l’aumento del tono della voce che si fa più acuta e il movimento veloce della testa, scuotendola spesso in segno di negazione dopo una semplice domanda.
Attenzione anche alla gestualità. I bugiardi si toccano la bocca inconsciamente, senza nemmeno rendersene conto. È un gesto per placare il nervosismo. Infine, fate caso alla respirazione. Le pulsazioni cardiache di chi mente accelerano. Ciò va a inficiare proprio la respirazione stessa, che diventa più rapida e affannata.
