Negli Usa prima di Natale si festeggia il ringraziamento, ma per quale motivo? E come mai si mangia il tacchino in questo giorno?
Il 23 novembre è il giorno del ringraziamento. Avete idea del perché negli Usa si è soliti festeggiare questa ricorrenza? Avrete visto sicuramente in film e serie tv che in tanti amano tale tradizione, legata in particolare al consumo del tacchino. Ma da dove deriva l’usanza? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Quante volte guardando un film o una serie tv americana abbiamo visto i personaggi festeggiare il giorno del ringraziamento? Ci saremmo sicuramente chiesti che con vuol dire questa ricorrenza negli Usa o, se lo sappiamo già, come mai è collegata al consumo del tacchino. Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sul giorno del ringraziamento e sulle sue usanze.
Il giorno del ringraziamento: tutto quello che c’è da sapere sull’usanza
Il giorno del ringraziamento, che arriva esattamente un mese prima del Natale, è una ricorrenza americana che ha un significato davvero speciale e che negli Usa è sentita tantissimo. Si tratta di una tradizione anglosassone di origine cristiana che, al pari delle festività natalizie, rappresenta i legami e le unioni e che viene celebrata in famiglia o con amici cari.
Il classico tacchino che la contraddistingue è poi il simbolo più associato a questa festività. Ma come mai? Di cosa si tratta esattamente? Ebbene, per gli americani rappresenta una delle usanze più importanti in assoluto insieme al Natale e al 4 luglio. Non viene celebrata però solo negli Usa, ma anche in altri paesi come il Canada, le isole dei Caraibi Grenada e Saint Lucia e la Liberia. La festività non ha un giorno fisso da calendario, ma negli Stati Uniti cade sempre il quarto o ultimo giovedì di novembre.
Quest’anno quindi sarà celebrata il 23. In Canada invece si festeggia il secondo lunedì di ottobre. Per tutti, in ogni caso, è il giorno in cui si esprime gratitudine verso Dio per il raccolto e per quanto ricevuto durante l’anno. Per molte famiglie è l’occasione ideale per ritrovarsi e passare del tempo assieme a tavola. Proprio dall’ambito culinario emerge infatti il simbolo assoluto del ringraziamento: il tacchino. Prima di essere tagliato dal capo famiglia, è sempre seguito da un discorso di ringraziamento.
La prima volta fu festeggiato nel 1578, quando il navigatore inglese Martin Frobisher, in Nord America, dopo essere arrivato nel nuovo continente propose una festa per ringraziare Dio. La tradizione è stata poi associata ai Padri Pellegrini, un gruppo di privati cittadini inglesi di religione cristiana puritana che iniziarono una massiccia migrazione negli Usa nel 1620.
La colonia in Nord America, all’altezza di Cape Cod, in Massachusetts, prevedeva l’arrivo di 102 persone. Molte morirono durante la traversata, altre con il primo inverno: ne rimasero 53. Stabilirono un rapporto di amicizia con i nativi e così l’anno successivo, grati per il raccolto e un periodo migliore, celebrarono con gli indigeni la prima buona annata con una festa durata tre giorni. Alla base del banchetto il raccolto, ma anche il tacchino che ancora oggi è il simbolo della festività.