Un robot ha trovato l’ossigeno su Marte: la scoperta incredibile che rende le missioni verso il Pianeta Rosso molto più facili.
Un robot che funziona tramite IA è riuscito a scoprire un modo incredibile per poter estrarre ossigeno dall’acqua del Pianeta Rosso, Marte. Grazie alla rivista Nature Synthesis sono finalmente usciti dei dettagli su questo nuovo androide, che è stato sviluppato da un gruppo di scienziati cinesi.
Gli studiosi hanno usato il robot mobile, che era stato dotato di un braccio apposito, e sono riusciti ad esaminare cinque meteoriti marziani. Così facendo sono stati in grado di identificare i materiali che sono capaci di catalizzare la rottura delle molecole dell’acqua in ossigeno ed in idrogeno.
Attraverso poi l’uso di una miscela di acido ed alcali, il robot è stato in grado di sciogliere e poi separare i materiali nei meteoriti di Marte. Questo ha condotto ad una scoperta di un composto chimico che sarebbe in grado di decomporre l’acqua che sta nei depositi di ghiaccio attorno a Marte. Si tratta di un processo che avrebbe richiesto anche 2000 anni ad un essere umano per essere scoperto. Invece, grazie al robot alimentato da intelligenza artificiale, l’intero compito è stato portato a termine in neanche 5 ore.
Gli scienziati hanno anche notato che tutto questo processo può essere portato interamente a termine dal robot tramite intelligenza artificiale, senza bisogno della mano umana ad intervenire. Hanno spiegato infatti di essere riusciti a sviluppare un sistema robotico con IA che ha però un cervello da chimico, come sottolineato dal dott. Jun Jiang, ovvero l’autore principale dello studio presso l’Università di Scienza e Tecnologia in Cina a Hefei.
Gli esperti sono convinti che grazie a questo robot sarà possibile utilizzare i composti nei minerali di Marte senza intervento umano. Secondo i calcoli del dott. Jiang, sembrerebbe che l’automa sarebbe in grado di produrre più o meno 60 grammi di ossigeno in un’ora per ogni metro quadrato di materiale presente su Marte. Per di più, questo sistema ha la possibilità di funzionare in modo continuo per anni.
Questo sarebbe un bel colpo per gli astronauti che dipenderebbero molto di meno dalle forniture di ossigeno trasportate dalla Terra. Lo sviluppo del loro robot è il simbolo di un enorme passo avanti per l’esplorazione di Marte in un modo che rimanga sostenibile nel tempo. Grazie alla produzione di ossigeno direttamente sul Pianeta Rosso, questi robot potrebbero essere in grado di diminuire in modo significativo i prezzi e le difficoltà di tutte le prossime missioni che portano a Marte.
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