Comportati bene con chi ti dice queste frasi ‘specifiche’: sono persone con un passato difficile

Alcune frasi potrebbero derivare da situazioni vissute nell’infanzia o altri problemi davvero gravi, per questo comportati bene con chi ha un passato difficile.

Molte persone hanno avuto un’infanzia difficile, per questo comportati bene con loro per non rimarcare un passato già di per sé difficile da digerire e che incide fortemente sul presente. Il periodo dell’infanzia è davvero delicatissimo, ricco di diverse combinazioni di emozioni e interpretazioni da dover fare. Si arriva ad essere coinvolti in una serie di informazioni e di processi che tutti insieme possono davvero mettere a subbuglio il soggetto.

Infatti, attraverso alcuni studi, si è dimostrato come una parola in più e detta magari senza pensare possa influire negativamente su un bambino, tanto da fargli subire una vera e propria violenza. Gli infanti, infatti, sono persone che, non essendo ancora del tutto formati fisicamente e psicologicamente, assimilano in fretta le informazioni in modo tale da incamerarle velocemente, senza filtrare eventuali messaggi nascosti.

Quindi un’arrabbiatura che cela un insegnamento viene recepita solo in quanto arrabbiatura e non insegnamento, se quest’ultimo non è espresso direttamente a parole. Le ferite emotive e quelle fisiche possono emergere dietro alcune frasi pronunciate da adulti.

Il trauma infantile che emerge da alcune convinzioni e frasi tipiche pronunciate da chi non ha avuto un’infanzia felice

Un trauma infantile può essere derivato proprio da una trascuratezza infantile, un danneggiamento che segnerebbe in maniera indelebile un individuo. Le persone che hanno avuto dei traumi sono quelle che spesso dicono che hanno avuto un’infanzia inesistente, ovvero che non riescono a ricordare quello che è stato, quasi come se non si avesse avuto il periodo dell’essere piccoli, bambini. Non hanno, insomma, una chiara idea di quello che è stato, anzi hanno una sorta di nostalgia per ciò che non è stato.

Un’altra frase tipica di chi ha avuto un’infanzia difficile è l’ammettere di sentirsi senza valore. Una profonda autodistruzione che deriva da problematiche dolorose, che non hanno permesso la costruzione di un’identità nella fase infantile. Si fugge, quindi, da sé sessi, senza mai affrontare i problemi.

Altro aspetto tipico delle persone che non hanno avuto infanzia facile è il non sentirsi in grado di provare emozioni, come se ci si sentisse anestetizzati dalle sensazioni. In realtà, non vi è alcuna persona in grado di non provare nulla, semplicemente il soggetto che crede di non provare emozioni è quello che in realtà non è in grado di riconoscerle, proprio a causa di traumi subiti in infanzia che hanno messo a subbuglio il proprio sviluppo emotivo.