Un super-frutto, che ha tantissimi benefici per la nostra salute. Ma l’ottimo pompelmo ha anche delle controindicazioni, soprattutto se prendiamo determinati farmaci
Lo abbiamo sempre considerato un’esplosione di gusto, con enormi benefici per la salute. Ed effettivamente il pompelmo è così: un frutto prezioso per il nostro benessere e che delizia anche il palato di tanti tra di noi. Ma quello che non tutti sanno è che il pompelmo non può e non deve essere assunto se siamo in terapia con determinate medicine. Ecco quali.
Doveroso saperlo, pur senza intaccare le indiscusse proprietà di questo agrume originario delle regioni tropicali dell’Asia. Oggi, è coltivato in diverse parti del mondo, con varietà che si diversificano in termini di sapore e dimensioni. Dalle nuances dolci a quelle leggermente amare, i consumatori hanno la possibilità di scegliere la varietà che meglio si adatta ai propri gusti. Disponibile sia rosa che giallo, nel suo succo si trovano magnesio, potassio, rame, calcio e ferro.
Come detto, il pompelmo è un agrume: non può quindi non essere ricco di vitamina C, la sostanza principale contenuta negli agrumi. Questo frutto contribuisce al potenziamento del sistema immunitario e alla prevenzione di malattie. Inoltre, contiene antiossidanti che possono aiutare a contrastare i danni cellulari. Studi scientifici suggeriscono che il consumo regolare di pompelmo può essere associato a una riduzione del rischio di alcune malattie croniche, inclusi disturbi cardiaci. La presenza di fibre favorisce la salute digestiva e può contribuire al controllo del peso. Favorisce infatti l’eliminazione degli accumuli di grasso in eccesso, stimola la digestione e la diuresi.
Non mangiare pompelmo se assumi questi farmaci
Insomma, abbiamo di fronte un grande alleato per la nostra salute. Uno di quei frutti che potrebbe rientrare nella categoria dei “super-cibi”, gli alimenti, cioè, che hanno numerosi e poderosi effetti benefici sulla nostra salute. Ma ha anche delle controindicazioni, di cui dobbiamo tenere conto.
Il pompelmo può compromettere alcune terapie farmacologiche. A causa della presenza della naringina, il pompelmo può influenzare lo smaltimento dei farmaci dall’organismo. Tra i farmaci da tenere sotto controllo troviamo agenti soppressori, anti-ritmici, antibiotici, bloccanti del canale del calcio.
Spesso l’assunzione di pompelmo è sconsigliata ai malati oncologici che stanno seguendo determinate terapie. In ogni caso, come sempre accade quando parliamo di salute, medicina e benessere, il consiglio è sempre quello di consultare un medico o uno specialista, senza prendere iniziative personali.