In Argentina è stata scoperta un’isola dalle caratteristiche incredibili. La sua storia vi lascerà a bocca aperta: sembra viva
Il mondo sa donare scenari, ambienti e panorami davvero mozzafiato. Nasciamo e cresciamo all’interno di cornici ben identificate, dalle quali fatichiamo ad uscire: quando però ci lasciamo andare e scopriamo il mondo, ciò che troviamo può davvero stupirci.
Distese di sabbia come i deserti possono suscitare emozioni contrastanti, come quella dell’estrema libertà ma anche della fatica, dell’arsura e della difficoltà. Città come New York o Los Angeles, invece, donano nella loro grandezza tutta la bellezza della varietà umana, con le sue dinamiche e le sue caratteristiche.
In Argentina, invece, c’è un’isola che sembra dotata di vita propria. Si chiama The Eye e si muove su sé stessa: ecco la sua storia.
Argentina, ecco The Eye
Nel bel mezzo del delta del fiume Panama, tra Buenos Aires e Campana, si trova un piccolo isolotto chiamato The Eye. Si tratta di un sottile pezzo di terra dalla forma circolare e dal diametro di 120 metri che, per tutto l’anno, ruota costantemente su sé stesso. La scoperta è stata fatta da Sergio Neuspiller, un regista argentino che si trovava in quelle zone alla ricerca di un’area in cui ambientare un nuovo film sul paranormale.
La scena che gli si presentò davanti fu incredibile: se a un primo sguardo non notò l’isola muoversi, quando ci ritornò vide che aveva cambiato posizione. Da quel momento, quindi, sono iniziati gli studi degli scienziati, che fin da subito han voluto capire il perché di tale movimento circolare.
Secondo gli studiosi, ciò che causa e alimenta il movimento di The Eye non sono altro che i grandi pozzi naturali presenti nelle acque che la ospitano. Questi creano dei flussi d’acqua potenti, in grado di spostare l’intera isola. Secondo il regista e qualche altro fan di questa teoria, però, dietro al movimento di The Eye si celano potenti misteri extraterrestri: si pensa, per esempio, che la zona potrebbe essere stata scelta dagli alieni come pista di atterraggio per le loro navi.
A rendere il mistero ancora più fitto è il colore dell’acqua che ospita The Eye che, contrariamente a quanto è solito vedere in quella zona, è limpida ed estremamente fredda. I più fantasiosi, quindi, suppongono che dietro a questo fenomeno insolito si celino gli alieni: c’è chi dice anche di aver visto diversi ufo aggirarsi per la zona.