Uno studio ha mostrato come, i diversi paesi, affrontano e classificano il pungente tema del tradimento. I francesi sono quelli più accoglienti: ma cosa pensano gli italiani?
Sono molte le tentazioni che quotidianamente possono mettere in crisi la stabilità di una coppia. Se c’è chi non cederebbe mai e poi mai, c’è invece anche chi fa fatica a promettere un eterno e imperituro sì a qualcuno e, proprio per questo motivo, si mantiene libero di volare di fiore in fiore.
Ognuno di noi, però, ha vissuto in prima persona o tramite qualche amico una storia di tradimento, breve o lungo che sia. Se la reazione comune sia in generale negativa, in ogni paese a questo gesto viene attribuita una gravità diversa.
In Palestina, infatti, il tradimento è visto come imperdonabile in qualunque situazione, mentre in Francia la mentalità è molto più aperta. E in Italia? Ecco i numeri.
Quando si tradisce, spesso lo si fa perché la propria storia principale ha già qualche bullone scricchiolante. Se a una relazione già in crisi si unisce la disponibilità a cedere alle tentazioni quotidiane, poi, il gioco è fatto. Sebbene anche chi tradisce spesso si sente poi in colpa per aver fatto soffrire qualcuno, chi subisce il tradimento è la vera vittima: gli attimi dopo la scoperta, infatti, sono letteralmente strazianti.
Uno studio, però, ha interrogato diverse persone nei paesi del mondo per capire come venga realmente percepito il tradimento. Il paese in cui è preso nel peggior modo è la Palestina dove quasi il 100% degli intervistati ha definito il tradimento come moralmente inaccettabile. Allo stesso modo, anche in Turchia, in Indonesia e in Pakistan è meglio non tradire. In Canada, in Cina e in Argentina, invece, meno del 75% degli intervistati lo definisce sempre inaccettabile: c’è chi infatti, sostiene che molto dipenda dalle situazioni e una buona parte degli intervistati lo definisce addirittura moralmente accettabile.
Il paese in assoluto più “libertino” da questo punto di vista è la Francia, dove meno del 50% degli intervistati vede il tradimento come sempre e comunque inaccettabile: tantissime persone, infatti, non lo definiscono un problema morale. L’Italia si colloca in un’inaspettata terza posizione: Circa il 60% delle persone lo considera inaccettabile, anche se molti non lo credono un problema e una buona percentuale, addirittura, lo vede come accettabile. Ve lo sareste mai aspettati? Se da un lato questo garantisce una buona apertura mentale, dall’altro fa sorgere un dubbio: quante persone tradiscono, in Italia? Ognuno faccia i propri conti…
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