Una sola bottiglia può valere cifre davvero considerevoli: ecco finalmente svelato quali sono i vini più costosi del mondo. Lo avreste immaginato?
Il vino, si sa, è un prodotto molto apprezzato in tutto il mondo. Sicuramente fra le etichette più importanti ce ne sono tantissime sia italiane che francesi.
Le cifre di ogni bottiglia possono variare da pochi euro fino a raggiungere somme davvero considerevoli. Addirittura ci sono alcuni vini che possono valere un vero patrimonio! Ma sapete, in particolare, quali sono le bottiglie più costose di tutte? Ecco finalmente svelata la classifica. Guardate un po’ qua: resterete di sicuro a bocca aperta!
Quali sono i vini più costosi al mondo
Sicuramente tra le etichette più apprezzate in tutto il mondo ce ne sono anche tantissime italiane. Non bisogna, infatti, essere degli esperti per conoscere il lustro di vini come il Barolo, il Brunello di Montalcino o l’Amarone della Valpolicella. Ma quali sono i vini più costosi in assoluto? Continua subito a leggere il nostro articolo e lo scoprirai. Di sicuro, quando darai un’occhiata alle cifre qui sotto resterai letteralmente a bocca aperta, perché alcuni valgono un vero patrimonio!
La classifica
Fra le bottiglie più care al mondo non possiamo non citare il Henri Jayer Richebourg Grand Cru, il cui valore in qualche caso ha raggiunto addirittura la soglia dei 24.000 euro. Segue poi il Romanée-Conti, proveniente dalla Borgogna Francese. Una bottiglia del 1990, per esempio, può arrivare a costare anche 20.000 euro. Altrettanto celebri e costosi sono, inoltre, i vini della tenuta tedesca Egon-Müller, di cui possiamo citare i vitigni di Riesling e di Scharzhofberg. Il prezzo? Alcune annate arrivano perfino a 14.000 euro. Ci sono, poi, i Trockenbeerenauslese, dei vini dolci del Burgenland austriaco, il cui prezzo può aggirarsi intorno ai 6.000 euro.
Che dire, invece, delle etichette italiane? Oltre a quelle francesi e tedesche, anche tra i vini nostrani non ne mancano di davvero costosi. A tal proposito, vale la pena ricordare il Barolo DOCG Bruno Giacosa Collina Rionda del valore di più di 1.000 euro a bottiglia, il Brunello di Montalcino Riserva della Tenuta Greppo di Biondi Santi e l’Amarone della Valpolicella Monte Lodoletta di Romano dal Forno.
Ad ogni modo, tornando con uno sguardo in tutto il mondo, la cifra record è stata raggiunta da un Cabernet di Screaming Eagle del 1992, venduto ad un’asta a 228.000 euro. Un vero patrimonio! Bisogna, però, specificare che in questo caso si trattava di una bottiglia imperial da 6 litri, venduta in occasione di un’asta di beneficenza.
Articolo di Veronica Elia