Un cane della Polizia è stato messo sotto indagine a causa di un fatto accaduto proprio all’interno della stazione. Ecco cos’è successo
Si sa: i cani sono i migliori amici dell’uomo. Fedeli fino alla fine, son capaci di sacrificare loro stessi pur di salvare il proprio padrone. Ironici, di compagnia e divertenti, chi ne ha anche solo uno non potrebbe immaginare la sua vita senza di lui.
Proprio per le loro capacità olfattive e per il loro essere instancabili, spesso vengono usati anche in Polizia come ausilio, ad esempio, nella ricerca di persone scomparse o per le indagini anti droga.
In America, però, proprio un cane poliziotto è finito sotto indagine del suo stesso dipartimento. L’accusa è di furto: ecco cosa ha fatto.
Cane poliziotto ladro? L’indagine
Nella stazione di Polizia di Wyandotte, nello stato del Kansas in America, un cane poliziotto è stato accusato di aver rubato il pranzo di un collega. Il cane si chiama “Ice” e l’accusa è proprio di furto: il fattaccio, ironico e divertente, è stato raccontato su Facebook proprio dai protagonisti di questa vicenda:
“Il furto non è solo un crimine, ma è anche moralmente sbagliato. Alcuni lavori, come quello di essere un agente di polizia, richiedono di prestare giuramento prima di iniziare” scrive su Facebook la Polizia di Wyandotte, condividendo la foto di Ice proprio come se fosse un indagato. L’incidente è accaduto martedì 12 gennaio: l’agente Bartwig stava normalmente pranzando nella sala relax quando, dopo aver ricevuto una chiamata, si è allontanato dal tavolo, lasciando lì il cibo.
Al suo ritorno, il pranzo non c’era più: “Poco tempo dopo, Bartwig e un altro sono tornati nella sala relax, solo per trovare Ice che usciva tranquillamente leccandosi i baffi“. L’agente Ice non è la prima volta che riceve queste accuse: più volte, infatti, ha tolto del cibo dalle mani dei suoi colleghi. Su Facebook, la Polizia scrive di prendere in considerazione le opinioni dei propri follower su come procedere con l’indagine e nei commenti gli utenti si scatenano.
“È innocente fino a ulteriori indagini e serve la prova che l’abbia fatto!” scrive una difenditrice di Ice, che in qualche modo suggerisce che l’unica prova degli eventi sarebbero i suoi escrementi. “Non l’ha rubato, stava solo pulendo dopo che l’agente aveva lasciato un tale disordine sul tavolo. Dai, stava solo cercando di aiutare!” propone un altro. Insomma, sembra che il popolo di Facebook, come una giuria popolare, si schieri completamente dalla parte dell’agente Ice.
