Una statistica ha studiato e mostrato la situazione media della ricchezza in Europa. I dati parlano chiaro: ecco la situazione italiana
Ognuno vive e conosce la propria personale situazione e, sicuramente, il periodo che stiamo vivendo non è uno dei più facili a livello economico. La crisi, iniziata effettivamente nel 2008, ha poi vissuto come vento sulle fiamme ulteriori situazioni, che l’hanno aumentata e peggiorata.
Se prima della pandemia la situazione sembrava essere stazionaria, dallo scoppio del Covid-19 e dalle conseguenti e necessarie chiusure il mercato del lavoro ha subito un’ulteriore frenata. La guerra tra Russia e Ucraina iniziata nel 2022, poi, ha comportato rialzi nel costo dei carburanti e delle materie prime, causando bollette dai costi mai visti.
Di fronte a tutte queste situazioni, quindi, gli italiani sarebbero portati a pensare di essere uno dei paesi che, in Europa, gode di una pessima situazione economica. Ecco però cosa dicono le statistiche.
Gli italiani sono poveri? Le statistiche europee
Uno dei temi su cui ci si trova a ragionare, quando si parla di economia e ricchezza di uno stato, sono gli stipendi. Secondo uno studio di Eurostat, la paga oraria media lorda di un italiano nel 2021 è stata di 15,55 euro contro i 16,9 euro dell’area Euro, i 19,66 della Germania e i 18,01 della Francia. Questi dati, quindi, indicano un’entrata oraria decisamente minore, in Italia, rispetto all’Europa e non fanno altro che aumentare la considerazione del popolo italiano come povero.
In realtà, però, un recente studio ha voluto concentrarsi sulla percentuale di persone che, paese per paese, gode di una ricchezza inferiore ai 10mila dollari. Incredibilmente, l’Italia si trova tra le nazioni che, in Europa, hanno una percentuale minima di persone in tale situazione di difficoltà:
Come si può notare, infatti, l’Italia è di colore verde scuro che, secondo la legenda, indica una percentuale inferiore al 10%: solo un cittadino su dieci, quindi, ha meno di 10mila dollari. In buona posizione ci sono poi Grecia, Spagna, Francia, Svizzera, Inghilterra, Grecia, Belgio, Olanda, Slovacchia e Islanda mentre, a scendere, si arriva fino agli stati come l’Ucraina, dove più del 90% della popolazione si trova in quelle condizioni.
Secondo tale cartina, quindi, gli italiani sarebbero a tutti gli effetti i più ricchi d’Europa. Sicuramente, non si può negare che la nostra cultura ci cresca con un forte impulso al risparmio, mentre in altre zone d’Europa si ha meno la tendenza al “mettere via” i soldi. Sui dati, però, non si può discutere: da oggi, quindi, dovremo cambiare la considerazione che abbiamo di noi stessi.