L’aumento del costo delle bollette sta imponendo grossi risparmi, nelle famiglie italiane. Ecco quali lampadine scegliere per spendere meno
Se già la pandemia aveva causato grossi problemi a livello lavorativo ed economico, causando licenziamenti e riduzioni di orari e stipendi, lo scoppio della guerra in Ucraina ha peggiorato la già drammatica situazione.
È quindi fondamentale, oggi come oggi, ragionare sui propri consumi e, soprattutto, pensare a strategie per ridurli: finché la situazione emergenziale tra Russia e Ucraina non troverà una soluzione, le bollette vivranno costanti rincari, sui quali è difficile fare riduzioni e ragionamenti.
Un intervento che le singole famiglie possono però fare è sulle lampadine che illuminano la propria casa. A seconda di quelle che si sceglie, infatti, i consumi e i conseguenti costi saranno diversi: ecco quali comprare per risparmiare.
Lampadine: quali acquistare
L’emissione di luce dalla lampadina è garantito dal consumo di energia elettrica e questo è pari alla quantità di Watt necessaria per attivarla. Tale quantità, quindi, finisce direttamente in bolletta ma non è sufficiente considerare i Watt, per comprendere quanto si spende e come risparmiare. Le vecchie lampadine a incandescenza, infatti, hanno un costo di circa 350 euro all’anno: con i loro 60 W, il consumo annuo è di 175.2 kWh/anno.
Se vengono sostituite con le più moderne lampadine a LED, da 12 W, il consumo si riduce a 35 kWh annui e il costo è quindi ulteriormente ridotto a 70 euro all’anno: il risparmio è di ben 280 euro.
Ad oggi, infatti, la tecnologia a LED è la più efficiente ed è quella che consuma meno energia delle altre opzioni a risparmio. Rispetto alle lampade alogene, infatti, il risparmio è di ben 80% del consumo e rispetto alle fluorescenti è del 20%. Le lampadine alogene sono composte da un filamento di tungsteno sigillato in un involucro trasparente, con un gas inerte e una piccola quantità di alogeno. Queste lampadine hanno dimensioni modeste e un’ottima resa luminosa, ma hanno una scarsa efficienza e un’elevata emissione di calore: il loro consumo è di 122.6 kWh all’anno, con un costo medio in bolletta di 42.91 euro annui.
Le lampadine fluorescenti compatte, invece, sono quelle comunemente chiamate “a risparmio energetico” ed altro non sono se non neon. Dall’elevatissima efficienza luminosa e dalla lunghissima durata, hanno come svantaggio il tempo che intercorre tra l’accensione e la massima luminosità ma sono ideali per illuminare ambienti che richiedono un’accensione della luce per lungo tempo. Se usate così, senza spegnimenti frequenti, possono ridurre i consumi fino al 70% e, dopo le LED, sono le più vantaggiose: il consumo annuo è di 40.9 kWh e il costo è quindi di 14.31 euro all’anno.
