Perché sentiamo il bisogno di sbadigliare? Tutt’altro che un segno di maleducazione, lo sbadiglio può dirci molto sul nostro stato di salute e sui livelli di stress nel nostro organismo. Scopriamone il motivo.
Sbadigliare può dipendere da vari fattori e può verificarsi in situazioni totalmente diverse l’una dall’altra. Ma perché sentiamo il bisogno di farlo?
Può capitarci mentre stiamo guidando oppure lavorando. Spesso accade anche quando stiamo guardando un film che ci piace. Situazioni eterogenee che a volte non hanno nulla a che fare con lo stress.
Sbadigliare, perché lo facciamo?
Lo sbadiglio è una reazione innata e involontaria. Anche i neonati sono in grado di sbadigliare con la bocca ben aperta, prima che intervenga l’educazione dei genitori che imponga loro limiti all’espressione di questo bisogno.
Si pensi che anche il feto nella pancia della mamma è in grado di sbadigliare, e che lo sbadiglio è una pratica comune in molte specie animali (cani, felini, scimmie, panda, ecc.). Si tratta di una modalità respiratoria che fa spalancare la bocca oltre misura, legata a contrazioni muscolari che coinvolgono tutto il corpo. Durante lo sbadiglio, infatti, il nostro tronco si allunga e i muscoli delle braccia e delle spalle si distendono.
Questo piccolo fenomeno (uno sbadiglio dura una manciata di secondi) permette al nostro organismo di immagazzinare una notevole quantità di ossigeno, che favorisce la circolazione e lo scambio circolatorio fra l’ambiente esterno e l’interno del nostro corpo. In questo modo riusciamo a mantenere costanti la temperatura e i livelli di ossigenazione del cervello. Il meccanismo è semplice e molto simile a quello della ventola che troviamo all’interno del nostro computer: quando la macchina è troppo stressata e sotto pressione, attiva la ventola per evitare il surriscaldamento dei circuiti.
Lo stesso avviene anche nel nostro cervello: se siamo molto presi da una certa situazione e concentrati su quello che stiamo facendo, è probabile che ci sarà uno sbadiglio per ripristinare la giusta temperatura all’interno del nostro cervello, nonché l’ossigenazione necessaria affinché questo muscolo lavori al meglio.
Altri motivi che causano lo sbadiglio
Vi sono anche altri motivi che ci spingono a sbadigliare, e uno di questi è un riflesso inconscio dovuto al fatto di aver appena visto (o sentito) qualcuno sbadigliare. Vedere qualcuno che sbadiglia stimolerà, a livello inconscio, il nostro riflesso di imitazione che ci spingerà a sbadigliare a nostra volta. Infine, altri fattori che possono avere un ruolo nella manifestazione degli sbadigli, sono:
- La noia, dovuta a una situazione che non ci piace o non ci stimola adeguatamente.
- La cattiva digestione, cioè un affaticamento a livello intestinale che richiede una maggiore ossigenazione delle cellule per essere risolto.
- Uno stress prolungato, che aumenta i livelli di cortisolo.
- Problemi circolatori: perché lo sbadiglio introduce nel nostro organismo quantità di ossigeno maggiori rispetto alla sola respirazione.
- La stanchezza muscolare che possiamo sperimentare dopo un’intensa attività sportiva.
- Il sonno.
Quindi se qualcuno vi dovesse dare del maleducato di fronte ad un vostro sbadiglio, fateli leggere le motivazioni che vi abbiamo dato in questo articolo e, ne siamo certi, quel qualcuno cambierà subito idea e si scuserà pure.
