Sapete che cosa è il gaslighting? Sicuramente è una delle parole più cercate nel 2022 e riguarda una situazione dove la realtà non è più quella che sembra.
È una forma di manipolazione psicologica che avviene soprattutto fra partner e che quasi fa alterare la realtà portando spesso alla convinzione di stare impazzendo.
Scopriamo qualcosa in più su questa condizione psicologica altamente pericolosa che può portare a conseguenze terribili. Se è una delle parola più cercate in rete un motivo ci sarà!
Cos’è il gaslighting?
Una delle prime volte in cui si parlò di gaslighting fu nella pellicola cinematografica degli anni ’40 intitolata proprio Gaslight, incentrata sul rapporto malato tra un uomo e una donna.
Nel film il marito cerca di far impazzire la propria compagna alterando piccoli particolari della loro realtà domestica, tra cui anche l’intensità delle lampade alimentate a gas (da qui gas lighting, appunto). Ma vediamo di seguito come si può provocare una cosa del genere e quali sono le conseguenze.
Innanzitutto, gaslighting indica qualcosa di terribilmente reale: una devastante manipolazione psicologica con cui, tramite stratagemmi e insinuazioni, in una coppia, generalmente, lui fa credere a lei di aver perso la sanità mentale. Questa manipolazione psicologica protratta nel tempo può indurre la vittima a:
- Mettere in dubbio la validità dei propri pensieri.
- Variare la percezione dei propri ricordi e della realtà.
- Essere in confusione.
- Perdere la sicurezza e l’autostima.
- Incertezza delle proprie emozioni e della salute mentale.
Come si manifesta
Il gaslighting è un lento processo che porta inevitabilmente a un crollo psichico, mettendo in discussione la memoria e i ricordi e facendo cadere la vittima in un giro di insicurezza e di angoscia. Tutto ciò avviene, per mano del carnefice, attraverso la negazione continua di fatti avvenuti (per esempio negando di aver mai detto determinate cose), oppure:
- Accusando la vittima di pazzia.
- Svalutandola.
- Insinuando dubbi e preoccupazioni.
Con il gaslighting, la persona carnefice fa costantemente in modo che i dubbi e la confusione della vittima aumentino invece che diminuire. Ecco allora alcuni segnali cui prestare attenzione e di cui magari dovreste parlare con qualcuno nel caso vi tocchino da vicino. I cambiamenti principali a cui prestare attenzione sono:
- Non vi sentite più indipendenti psicologicamente.
- Quando c’è un’incomprensione tra voi e il vostro compagno, avete preso l’abitudine di scusarvi per ogni cosa, anche se non avete fatto nulla di male.
- Pian piano state perdendo fiducia in voi stesse e prima di parlare vi chiedete se questo possa offendere il vostro compagno.
- Temete il giudizio del partner.
- Fate in modo che tutti i vostri movimenti siano adattati alle esigenze dell’altro.
- Mentite per paura di un suo giudizio.
- Vi date colpe per come vi sentite, per come reagite e per come siete.
- Iniziate a dubitare dell’affidabilità della vostra memoria.
Quindi, se notate questi cambi di atteggiamento o pensate di vivere una situazione del genere dovete chiedere aiuto al più presto. Stare in una gabbia psicologica del genere a lungo andare potrà solo che uccidervi!
