Ci sono degli ingredienti che non dovrebbero essere contenuti nel pandoro, quindi controllate bene le etichette prima dell’acquisto.
Anche i nutrizionisti danno consigli e dicono che il dolce tipico del periodo natalizio deve essere fatto in un certo modo. Scopriamo come!
Sta arrivando il Natale che come ogni anno tra luci, decorazioni e regali, porta con sé anche tutti i suoi dolci tipici. Tra i più amati da grandi e piccini c’è indubbiamente il pandoro. Ma come scegliere un prodotto di qualità al supermercato o in pasticceria?
Un pandoro di qualità
Sulle tavole delle feste non può mancare il pandoro. Gustoso e ricoperto dal caratteristico zucchero a velo, si mangia per concludere degnamente pranzi, cenoni di Natale e Capodanno. Spesso diventa protagonista anche di colazioni, merende e spuntini vari.
Al supermercato, nei forni e nelle pasticcerie di questi tempi si trova un’ampia varietà di pandori, ma non è sempre facile orientarsi nella scelta e trovare un prodotto di qualità. Vediamo quali sono le caratteristiche che deve avere un pandoro e a cosa dobbiamo fare attenzione in etichetta. Ci sono degli ingredienti, infatti, e lo dicono anche i nutrizionisti, che devono essere obbligatori nell’impasto di questo dolce come.
- Farina di frumento.
- Uova fresche di categoria A (meglio se da allevamento a terra).
- Zucchero.
- Burro.
- Lievito di pasta acida.
- Vanillina.
- Sale.
Ma ci sono degli ingredienti che, invece, un pandoro non dovrebbe contenere? I nutrizionisti dicono di sì, per questo è molto importante leggere l’etichetta prima di decidere quale comprare. Meglio evitare prodotti in cui in etichetta compaiano dolcificanti, emulsionanti e grassi idrogenati e soprattutto zuccheri aggiunti sotto la dicitura di sciroppo di glucosio o fruttosio.
E quelli farciti?
Spesso si è portati a farcire i pandori con creme o glasse o, peggio ancora, comprare quelli già farciti. Considerando che i pasti natalizi sono già di per sé molto calorici, il consiglio è di consumare il prodotto nella sua versione tradizionale o al massimo farcirlo con una crema fatta in casa, come la crema pasticcera o quella fatta con mascarpone.
Ovviamente, se soffrite di diabete o di glicemia alta dove gli zuccheri sarebbero banditi dalla dieta, meglio evitare il pandoro. Uno sgarro, se non siete pazienti gravi, ve lo consente anche il nutrizionista, ma deve essere un’eccezione e non la regola! Nel frattempo dedicatevi alla scelta di questo ottimo dolce natalizio, leggendovi per bene le etichette con gli ingredienti!