La muffa in casa causata dalla condensa sui vetri può essere molto pericolosa per la nostra salute. Ecco come fare per prevenirla!
La condensa è un problema piuttosto diffuso nelle fredde giornate invernali, e può rappresentare una seria minaccia per la nostra salute se non opportunamente contenuta. Il rischio è che possa dar vita a muffe pericolose dannose per i nostri polmoni.
La condensa sui vetri e sulle mattonelle non è solo una questione estetica, ma può trasformarsi in un serio problema per la nostra salute: vi spieghiamo come prevenirla.
Una muffa pericolosa
La muffa d’inverno può essere provocata dalla condensa che si forma sui vetri di casa, soprattutto in stanze come il bagno in cui le temperature possono passare velocemente dal caldo al freddo. Ma come si verifica questo processo?
La condensa è un fenomeno naturale che avviene a causa della forte differenza termica fra una temperatura fredda e una più calda. L’esempio è quello della bottiglia di vetro piena d’acqua tolta dal frigorifero in una giornata d’estate. Questa, stando per qualche tempo a temperatura ambiente, inizierà a formare delle goccioline d’acqua sulla sua superficie esterna, che daranno origine proprio al fenomeno della condensa.
Ma la differenza di temperatura non è l’unica causa che favorisce la formazione della condensa. Anche il tasso di umidità ambientale gioca un ruolo molto importante nella formazione di queste goccioline d’acqua sui vetri delle nostre finestre o sulle mattonelle. Ad esempio, quando siamo chiusi in bagno e facciamo una doccia calda, il nostro specchio ma anche le altre superfici (sanitari o mattonelle) si ricopriranno con un velo di acqua: il vapore acqueo caldo proveniente dalla doccia si condensa sulle superfici più fredde dando vita a questo fenomeno passeggero.
Come prevenire la condensa
Ci sono degli accorgimenti che sarebbe il caso di seguire per prevenire il più possibile la formazione di condensa. Vediamone insieme alcuni:
- Corretta ventilazione: anche se fuori fa molto freddo, ricordatevi di far areare i vostri locali di tanto in tanto, soprattutto dopo aver cucinato o fatto la doccia. L’ideale sarebbe aprire tutte le finestre tre o quattro volte al giorno per un quarto d’ora. Aprire contemporaneamente le finestre in tutta la casa permette un ricambio incrociato d’aria, che permetterà di ottenere un risultato più efficace in meno tempo.
- Riscaldamento intelligente: l’ideale sarebbe riuscire a mantenere la temperatura costante all’interno della casa, uguale in tutte le stanze. Questo vi permetterà di limitare al minimo la formazione della condensa. Se nelle diverse stanze della casa avete temperature diverse, magari perché i termosifoni sono spenti, chiudete le porte interne fra i vari ambienti, in modo che l’umidità non fuoriesca nelle altre stanze.
- Il bucato sempre fuori: fin quando è possibile, evitate di portare dentro casa i vestiti ancora umidi per farli asciugare con il tepore dei termosifoni. Questo perché gli abiti rilasciano l’umidità trattenuta nell’aria domestica, aumentando quella interna e facendo in modo che si formi la condensa.
