Netflix, scelta folle dal colosso dello streaming, i clienti non ci stanno: scoppia una bufera

Che scelta drastica avrà mai fatto Netflix per far scoppiare una bufera con i propri clienti? Molti, infatti, non sono d’accordo e…

… di conseguenza faranno le loro scelte, magari scelte che li porteranno verso la concorrenza. Scopriamo insieme cosa è successo.

La notizia, che era nell’aria già da tempo e aveva trovato conferme con il lancio dei trasferimenti di profilo, è stata ufficializzata nel corso di una conference call dal colosso dello streaming.

Il cambio drastico di Netflix

Netflix cambia e questo fa infuriare i suoi clienti. Le motivazioni sono diverse ma non tutti le stanno accettando di buon grado. Ci sarà un aumento delle disdette dell’abbonamento?

Netflix ha fatto una scelta particolare: dal 2023, infatti, se si vuole condividere il proprio profilo con parenti o amici bisognerà pagare un costo extra. La società di video streaming californiana ha fatto sapere che il titolare dell’account dovrà pagare una tariffa mensile maggiorata per ciascun utente che vive al di fuori del suo nucleo familiare e che effettua il login per vedere contenuti dal suo account. La somma extra non è ancora stata definita ufficialmente, ma potrebbe ammontare a circa 3 dollari.

Non è ancora chiaro se questa modifica sarà attiva già dall’inizio del prossimo anno, e se sarà abilitata contemporaneamente in tutti i mercati oppure lanciata gradualmente. Netflix ha testato la funzione negli ultimi mesi in alcune parti del mondo, scatenando alcune proteste da parte dei propri abbonati.

Ma perché una scelta del genere? Uno dei motivi è stato il calo degli abbonamenti, proprio perché questa continua condivisione non permetteva più all’azienda di monetizzare acquisendo nuova clientela. Un’altra delle soluzioni trovate era stata il trasferimento, che permette agli abbonati di utilizzare il proprio account per trasferire un profilo mantenendo i suggerimenti personalizzati, la cronologia di visione, la propria lista, i giochi salvati e altre impostazioni per partire con un nuovo abbonamento.

L’azienda fa misurare i suoi ascolti

Ed è la prima volta che diffonde dati di questo genere. Inizia a farlo nel Regno Unito e si viene a scoprire che la sua offerta batte di gran lunga quella dei programmi tv nazionali. I mercati finanziari parlano di prospettive rosee per Netflix in futuro, soprattutto dopo aver visto i dati trimestrali dell’azienda, il cui titolo in pre-market si attesta intorno al +14,38%.

Gli investitori tirano un sospiro di sollievo dopo un 2022 partito male, perché sembra che la situazione stia cambiando in meglio. Netflix, infatti, ha battuto le stime e ha aggiunto 2,41 milioni di abbonati nel terzo trimestre. I ricavi sono aumentati del 5,9% nel trimestre, raggiungendo i 7,93 miliardi di dollari, mentre gli utili hanno superato le stime a 3,10 dollari per azione.

E cosa prevedono le previsioni per il quarto trimestre? A interessare gli investitori sono gli abbonati, per i quali si prevedono 4,5 milioni di aggiunte nette nel quarto trimestre. In alcuni paesi Netflix utilizza la pubblicità nei suoi programmi, quindi prevede di avere buoni introiti anche attraverso questo canale. Insomma, l’azienda ha trovato la chiave di volta giusta per continuare a crescere, regalandoci anteprime uniche e di successo!