Attenzione a dove metti i piedi: c’è un insetto che potrebbe essere letale. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
É ufficiale, il ragno violino è arrivato in Italia ed è stato avvistato già in alcune zone del Nord Italia. Ma come facciamo a riconoscerlo da tutte le altre tipologie di ragno e soprattutto, come dovremmo comportarci se veniamo morsi?
Negli ultimi anni bisogna ammettere che è aumentato il numero di morsi di questo famigerato aracnide, solitamente lungo circa 1,3 cm e presenta un segno scuro a forma di violino sulla testa e sulla parte centrale (da qui il suo nome). Si trova soprattutto nel centro-sud degli Stati Uniti e vive in aree calde e secche, spesso tra legni e rocce.
Il ragno violino
I morsi del ragno violino non sempre fanno male subito. Infatti, è possibile che non ci si accorga di essere stati morsi fino alla comparsa di alcuni sintomi, tra cui:
- Pelle arrossata che può essere seguita da una vescica che si forma nel punto del morso.
- Dolore e prurito per 2-8 ore dopo il morso.
- Una ferita aperta con rottura del tessuto che si sviluppa una settimana o più dopo il morso (la guarigione può richiedere mesi).
- Alcune persone hanno una grave reazione sistemica (su tutto il corpo) al morso, compresa la rapida distruzione dei globuli rossi e l’anemia (anemia emolitica). I segni e i sintomi includono: febbre e brividi, eruzione cutanea su tutto il corpo con molte piccole macchie piatte di colore rosso e viola, nausea o vomito e/o dolori articolari.
Detto ciò, se si pensa di essere stati morsi da un ragno violino, ecco come procedere:
- Mantenere la calma. Troppa agitazione o movimento aumentano il flusso di veleno nel sangue.
- Applicare un panno fresco e bagnato sul morso, oppure coprire il morso con un panno e applicare una borsa del ghiaccio.
- Non applicare un laccio emostatico. Potrebbe causare più danni che benefici.
- Cercare di identificare il ragno o catturarlo per confermarne il tipo.
- Il morso può essere grave e può richiedere cure mediche immediate. É necessario chiamare i soccorsi se: si manifestano sintomi gravi in tutto il corpo o si sviluppa una ferita aperta e una necrosi
La diagnosi viene effettuata attraverso un esame fisico e domande sul morso. Dovete essere pronti a descrivere il ragno, dove e quando è avvenuto il morso e cosa stavate facendo in quel momento. Il medico chiederà quali sono i sintomi principali, quando sono iniziati e come si sono sviluppati, progrediti o modificati dopo il morso.