Quando si parla di buona cucina, l’Italia è sicuramente uno dei paesi più importanti. Se dovessimo scegliere, però, quale regione sia la migliore, la Sicilia con la pasta ‘du zu Cammelu’ potrebbe conquistarci tutti!
Tra arancini, cannoli e bontà varie, la tradizione culinaria in Sicilia la fa da padrona, dalle sagre alle feste religiose, tutto gira intorno al cibo. Insomma, ogni occasione è buona per mettersi ai tavola, con amici e parenti, alla volta della tradizione siciliana e non.
Per quelli che sono cresciuti in un paesino, c’è un profumo che non può che evocare le spensierate giornate dell’infanzia passata tra le viuzze. Se ti è mai capitato di camminare la domenica per le strade del tuo paese, saprai sicuramente di cosa stiamo parlando. Dalle melanzane alle patate, l’odore che esce dalle finestre la domenica è sicuramente l’odore di frittura, quella buona, che solo le nonne sanno fare.
Perché in Sicilia, cucinare e friggere, sono sinonimi di amore e prendersi cura dei cari. L’importante è mangiare… anche senza pane. Se vuoi avere, quindi, un assaggio di cucina siciliana, allora non puoi perderti questa facile ricetta, a base proprio di melanzane fritte. Attenzione però, frittura e colesterolo sono dietro l’angolo, ma per questa volta, chiuderemo tutti un occhio.
La pasta ‘du zu Cammelu: una ricetta semplice e tutta siciliana
La pasta alla siciliana, detta anche ‘du zu Cammelu’, vuol dire la pasta ‘dello zio Carmelo’. Si tratta di un primo piatto semplice, con pochi ingredienti di stagione e facile da fare, adatta ad ogni momento. Gli ingredienti più importanti sono il sugo di pomodoro, il fiordilatte e neanche a farlo apposta, le melanzane fritte. Non ci sono scuse, vanno proprio fritte.
Si tratta di una pasta al forno che a molti ricorderà la Norma, ma che riesce a mantenere una propria identità distinta. Per prima cosa dovrai friggere le melanzane, circa 500 grammi andranno bene, tagliale a dadi non troppo grossi prima di friggerle. Puoi usare l’olio che preferisci, ma quello di semi è più adatto, ricorda solo di lasciare le melanzane a riposare su della carta assorbente.
Dopo le melanzane tocca alla passata di pomodoro, versane 700 grammi con un filo d’olio d’oliva nella padella ed aggiungi, sale, pepe e qualche foglia di basilico. Lascia cuocere per circa 20 minuti, fino a far restringere leggermente il sugo, nel frattempo puoi cuocere anche la pasta, 350 grammi di rigatoni. Finita la cottura è il momento di infornare. Prendi una pirofila o una teglia e copri il fondo con parte della salsa di pomodoro.
Condisci la pasta a parte con 3/4 degli ingredienti che hai messo da parte, ovvero la salsa, le melanzane ed il fiordilatte. Mescola bene e versa tutto nella teglia, usa poi gli ingredienti rimasti per coprire la pasta e guarnisci tutto con una generosa spolverata di formaggio. Adesso, metti la pasta per 20 minuti in forno preriscaldato a 200°, finché non vedrai crearsi una bella crosta croccante sulla superficie. Per finire, prendi il telefono e chiamate qualche amico per cena, come da buona tradizione siciliana, e godetevi tutti insieme la pasta ‘du zu Cammelu’.