Da alcolizzato a ‘servo di Dio’: questo miracolo vi bagnerà gli occhi sin dal primo momento

Nella vita si può davvero cambiare e c’è chi lo ha fatto anche in modo drastico. È il caso del protagonista di questa storia, che da alcolizzato e diventato letteralmente… servo di Dio.

È difficile liberarsi da certi pesi e superare problemi che sembrano insormontabili, non tutti ci riescono e a volte davvero solo… uno su mille ce la fa... Il protagonista di questa storia ce l’ha fatta, cambiando vita radicalmente. Scopriamo cosa è successo.

Un uomo conosciuto da tutti in paese, un giovane sbandato e alcolizzato che ha avuto la forza di dare una direzione diversa alla sua esistenza, anche grazie all’aiuto di chi aveva vicino.

Da alcolizzato a…

… uomo di fede, uomo servo di Dio: un cambiamento radicale che gli ha salvato la vita! Per chi ci crede, la religione e la preghiera possono avere un grande potere, e aiutare a dare delle svolte esistenziali a cui nessuno avrebbe mai pensato. Come nel caso del protagonista di questa storia.

Nel paese dell’alta Val d’Alpone fervono i preparativi per l’accoglienza di padre Davide Costalunga, che verrà festeggiato dai suoi compaesani con gioia, orgoglio e affetto. Ma perché tutta questa felicità? Perché questo uomo è riuscito dove tanti prima avevano fallito, e per questo è un esempio da seguire.

Fino all’età di 33 anni la vita di Davide era molto diversa da come è ora: era fatta di alcool ed eccessi che lo stavano lentamente portando alla deriva. Aveva iniziato a lavorare a 14 anni e il contatto prematuro con il mondo degli adulti non lo aiutò di certo. Birra, discoteche, night erano diventati il suo pane quotidiano, un qualcosa che lo stava facendo morire dentro.

La svolta arrivò nel 2012, e fu così inaspettata e fulminea che ancora qualcuno pensa non sia reale. Il Costina, come veniva soprannominato, si fece trasportare dalla sorella Barbara in un pellegrinaggio che gli cambiò la vita. Andarono a Medjugorje e Davide, dopo vent’anni che non entrava in una chiesa, si avvicinò alla confessione, sentendosi ascoltato, amato e aiutato. Scoppiò in un pianto liberatorio che fu per lui salvifico.

Il compito che si è prefissato in questa nuova vita

Don Davide Costalunga vuole dedicare la sua vita futura ad aiutare i giovani che, come lui in passato, sono soggiogati da tossicodipendenza, alcolismo, pornografia, violenza e stupri. Il sacerdote racconta di rivedersi molto in loro e di sentire, proprio per questo motivo, il dovere di aiutarli a risollevarsi:

“È l’amore l’unica cosa che conta, il far sentire amate le persone. I ragazzi di oggi sono confusi, stressati, annoiati e la loro vita è fatta solo di cellulare e divano. Con alcuni ci vado giù pesante perché voglio svegliarli dal loro torpore e scuoterli. Io sono stato aiutato, soprattutto da mia madre che ora non c’è più, e so quanto male provano i genitori che hanno figli che si sono persi. Ma come ce l’ho fatta io, ce la possono fare anche loro!”

Un bel esempio per tutti, insomma, un uomo che ha avuto la forza di cambiare e che ora si è messo al servizio degli altri per aiutarli. Un’esperienza, la sua, che di certo farà breccia nel cuore e nell’anima di molti.