I biscotti ‘bastardi’: ne abbiamo incontrati tanti nella vita, ma questi sono proprio buoni

Prepariamo insieme i biscotti bastardi? Non farti intimorire dal loro nome perché sono una delizia, vedrai che sapore autunnale goloso!

Cari amici di Curiosauro, dovreste ormai saperlo che da qualche tempo ci divertiamo a proporvi tutte le ricette dai nomi particolari e divertenti, tutte buonissime tra l’altro e facili da realizzare. Vi ricordate ad esempio della pasta della pompinara? Faceva parecchio ridere, ma ha riscosso un discreto successo sulle vostre tavole. Oggi non ci tiriamo indietro con le ricette originali, infatti vogliamo parlarvi dei biscotti bastardi.

Chicche molto golose, croccanti fuori e morbide dentro che appartengono alla tradizione siciliana, anche se ormai è possibile trovarli in Calabria, in Puglia e anche in qualche zona limitrofa del napoletano. Questo nome un po’ singolare deriva proprio da un altro dolce tipicamente siculo e parliamo della frutta Martonana, realizzata nell’entroterra dell’Isola nel periodo che coincide con la festa dei morti.

Bastardi perché, a differenza dei primi vedono appunto una ricetta imbastardita, miscelando più ingredienti, che letteralmente sporcano la purezza della frutta Martonana. Insomma, un piatto povero, all’epoca pensato per i poveri e che anche noi possiamo replicare. Ma come si preparano? Scopriamo subito ricetta e dosi!

Prepara i biscotti bastardi e l’autunno sarà particolarmente gustoso

Esattamente, questi biscotti, detti proprio bastardi, nascono direttamente nel periodo autunnale e in Sicilia vengono preparati dal giorno dei morti sino alle vacanze natalizie. Sono parecchio profumati e semplici nella preparazione, non avremo bisogno di particolari utensili, ma solo ingredienti freschi, un po’ di olio di gomito e la magia sarà fatta. La ricetta, vista la grande facilità, può essere arricchita con gocce di cioccolato oppure altra tipologia di frutta secca, noi però oggi vi regaliamo la versione sicula originale. Ecco gli ingredienti che ci occorreranno per i biscotti bastardi:

• 500 gr di farina di mandorle;
• 250 gr di farina 00;
• 2 uova freschissime;
• 200 gr di zucchero;
• 1 cucchiaio di miele di Acacia;
• 1 bustina di lievito vanigliato per dolci;
• 1/2 cucchiaino di cannella;
• Scorza grattugiata di 1 limone;
• 50 gr di burro morbido;
• Zucchero semolato q.b. per la guarnizione;

Non fatevi spaventare dagli ingredienti perché in realtà preparare i biscotti bastardi è semplicissimo: iniziamo versando in una ciotola farina di mandorle, farina 00 e zucchero, dando una generosa mescolata affinché tutti i composti solidi si amalgamino. Aggiungiamo quindi il lievito, il miele, la cannella, la scorza e mescoliamo nuovamente. Sgusciamo le uova, aggiungiamole intere alle polveri per poi unire anche il burro che dovrà essere morbido ma non fuso.

Aiutandoci inizialmente con un cucchiaio di legno incorporiamo gli ingredienti tra loro per poi procedere impastando a mano. Dovremo ottenere un composto morbido, leggermente appiccicoso ma compatto. Se dovesse risultare eccessivamente granuloso basterà aggiungere qualche cucchiaio di latte per compattare. Foderiamo quindi una teglia con carta da forno, preleviamo all’incirca 30/40 gr di impasto, creiamo una pallina e schiacciamola leggermente tra i palmi.

Impaniamola con un po’ di zucchero su entrambi i lati e adagiamo in teglia, proseguendo con la realizzazione degli altri sino esaurimento impasto. Cuociamo in forno preriscaldato/statico/180° per 10, al massimo 12 minuti, la superficie dovrà dorare. Sforniamoli, lasciamoli raffreddare e poi serviamoli, se gradiamo, con una spolverata di zucchero al velo oppure farina di pistacchio. Saranno i ‘bastardi’ più buoni mai incontrati in vita vostra!