Prenotano un pranzo senza dire che era per il loro matrimonio. Il proprietario del ristorante va su tutte le furie e le conseguenze le potete immaginare. Scopriamo cosa è successo.
Si sa, i costi per organizzare un matrimonio sono alti e al giorno d’oggi chi può tenta di risparmiare il più possibile. È quello che hanno cercato di fare anche questi due sposini che, per evitare il sovraprezzo previsto per l’evento, hanno prenotato un tavolo per un semplice pranzo.
La rabbia dei gestori del ristorante è stata tanta perché si sono sentiti presi in giro. Le conseguenze non si sono potute evitare.
Un matrimonio al risparmio
Una coppia di neo sposi ha deciso di risparmiare sul banchetto di matrimonio, prenotando un tavolo come se fosse un normale pranzo in famiglia. Le persone presenti, infatti, erano solo una ventina, quindi i titolari del ristorante non si sono insospettiti per nulla.
Il fatto è successo a Roma, in un locale sull’Appia, e quando i proprietari del ristorante si sono accorti che in realtà si trattava di un matrimonio ci sono rimasti molto male. Gli sposi si sono giustificati dicendo che avrebbero pagato troppo per una cerimonia intima come la loro (i partecipanti, infatti, erano meno di 30 sposi compresi n.d.r.).
A onor del vero, però, bisogna dire che i due ragazzi avevano provato a capire, chiedendo preventivi anche in altri locali, se potevano spendere meno visto che si trattava di un ricevimento molto intimo. Purtroppo i prezzi proposti dai vari ristoratori si sono rivelati troppo alti, e quindi i due sposini hanno optato per il piano B: prenotare come fosse un pranzo normale in famiglia!
Le reazioni
Ma come hanno fatto i titolari ad accorgersi che si trattava di un matrimonio? Se ne sono accorti immediatamente quando hanno visto i vestiti degli sposi: lui in smoking e lei con il consueto abito bianco. I proprietari del ristorante sono rimasti di sasso, ma non tanto per la perdita dei soldi del mancato sovraprezzo previsto per quell’evento. Si sono dispiaciuti perché avrebbero voluto dare maggiore attenzione alla coppia, evitando magari di metterli con altri commensali nella stessa stanza.
In ogni caso, a detta di quanto riportato dalle cronache locali, il pranzo si è comunque svolto nel migliore dei modi e alla fine, sia gli sposi che i titolari, sono stati soddisfatti. Un po’ di rammarico è rimasto ai ristoratori, certo, ma l’opinione di molti è a favore degli sposi: perché avrebbero dovuto spendere una fortuna per un banchetto di venti persone? Voi che ne pensate? Hanno fatto bene?
