L’auto della futura presidente del Consiglio costa davvero una fortuna, ma non è di certo un problema per Giorgia Meloni.
Discorso a parte per l’astensionismo, che merita una riflessione fin troppo ampia, l’elettorato italiano pare esser stato abbastanza chiaro, votando Fratelli d’Italia come primo partito. Il centro destra, infatti, deve ringraziare, e anche tanto, il partito di Giorgia Meloni se oggi fa parte della maggioranza al parlamento col 44% delle preferenze.
Fratelli d’Italia, infatti, ha staccato tutti col 26% dei voti, mentre Lega e Forza Italia si sono rispettivamente fermati al 9% e all’8%. Un risultato magro, in confronto alla Meloni che è stata premiata da una fetta degli italiani proprio per la sua coerenza. Mentre tutti, infatti, erano al governo con Mario Draghi in un periodo così complicato, Giorgia ha deciso di rimanere all’opposizione, mossa questa che le ha permesso di rosicchiare tantissime preferenze dal bacino elettorale della Lega.
Ma non solo. Le sue posizioni meno morbide rispetto a Putin e all’invasione dell’Ucraina, in una vena camaleontica, le hanno permesso di rimanere a galla come destra a tratti quasi rispettabile, a differenza di Matteo Salvini. Insomma, per questi e per tanti altri motivi, Giorgia Meloni quasi sicuramente sarà la prima premier donna nella storia della Repubblica italiana.
Ma in attesa della formazione del governo, del totonomi dei ministri e della legge di bilancio che dovrà essere scritta e approvata in fretta e furia, dedichiamoci a degli aspetti meno “politici”. Sapete, infatti, che l’auto di Giorgia Meloni ha un prezzo più che esagerato? Insomma, non tutti possono permettersi la macchina con cui va in giro per le vie di Roma.
Giorgia Meloni e la passione per le auto
Intervista dal Tg2 Motori nel 2019, Giorgia Meloni aveva confessato di essere un’amante delle auto. Stare alla guida: ”Mi fa sentire libera e infatti è una delle ragioni per cui ho rinunciato alle auto blu anche quando ero ministro”, disse all’epoca a Maria Leitner, non perdendo così anche l’occasione di rimarcare la differenza e tra lei e la classe politica.
La Meloni guida una MINI Cooper S, un’auto piccolina, compatta, ma pensata proprio per chi non si accontenta di guidare. Si tratta, infatti, di un modello turbo 4 cilindri a iniezione diretta da 192 CV. Un motore insomma che sa quando rombare, non rinunciando mai però alle comodità di un’auto di città. Proprio per questo, nel 2018 ha subito un cambio look con una nuova trasmissione robotizzata a doppia frizione e sette marce.
Al momento, tra tutte le mini sul mercato, la Mini Cooper S guidata da Giorgia Meloni è la più veloce in assoluto. Ma sapete quanto costa questo piccolo gioiellino? Può arrivare quasi a costare ben 50.000 euro. Insomma, un’utilitaria sì, ma decisamente lussuosa e fuori dal comune.