Quando la cera cade sui tavoli di legno o di vetro, il danno sembra inevitabile: ma ascolta questi consigli e riprenderai in mano la situazione!
Una strepitosa cenetta al lume di candela, a volte è quello che ci vuole: vuoi per riaccendere un po’ la passione di coppia, vuoi perché la bolletta non è stata pagata(e scommettiamo che da qui a novembre in tanti si ritroveranno in questa situazione, compresi noi sottoscritti), vuoi perché semplicemente si ama organizzare un appuntamento romantico con il proprio partner.
Dopo aver cucinato tutto alla perfezione arriva il momento di decorare la tavola con fiori freschi, profumi sfiziosi e ovviamente una candela che fa sempre molto chic. Un errore però può ribaltare la situazione, specialmente se la cera cade accidentalmente sul tavolo, sia esso in vetro, in marmo oppure in legno. Un piccolo incidente può capitare a chiunque, il problema purtroppo si pone nel momento in cui la cera indurisce, nel giro di pochi secondi.
Cosa fare in questi casi? Non esiste errore peggiore se non quello di grattare con la lama di un coltello provando a staccare quella ormai solidificata. Il rischio altissimo è quello di rovinare la superficie indelebilmente! Ma non preoccupatevi, perché noi di Curiosauro abbiamo una soluzione pratica, efficace, veloce e dal risultato incredibile. Il vostro tavolo sembrerà come nuovo!
Per rimuovere in sicurezza la cera dai tavoli basta fare così: 2 minuti e risultato garantito
Come dicevamo, sono in tanti a commettere il grave errore di grattare la superficie sporcata dalla cera con la lama di un coltello o con un altro arnese sottile. I materiali come legno, vetro e marmo sono piuttosto sensibili alle superfici taglienti, correndo pertanto il rischio di rovinare definitivamente il tutto lasciando tra l’altro segnacci antiestetici. Molti su Internet consigliano addirittura di porre un cubetto di ghiaccio sulla cera in modo che possa sollevarsi dalla superficie per poi staccarla, ma in realtà bisogna fare tutto il contrario!
La cera è un materiale piuttosto persistente, tuttavia molto e ribadiamo, molto sensibile al calore. Proprio questo tendenzialmente avrà rovinato la nostra superficie poiché ne basta qualche goccia sul tavolo senza accorgersene per poi scoprire l’amara sorpresa. Il materiale però ha un aspetto positivo: tende a liquefarsi e solidificarsi con estrema facilità. Ecco perché bisogna seguire attentamente questi semplici passaggi:
- Puliamo con un panno asciutto eventuali residui di cera rimasti sollevati dalla superficie da lavare, preferibilmente usandone uno in microfibra.
- Facciamo scaldare dell’acqua con un misurino di aceto e quando arriverà al bollore spegniamo immediatamente il fuoco.
- Versiamo la soluzione bollente sulla cera, provando a non far disperdere troppo il liquido, in questo caso potremmo utilizzare un coppa pasta affinché la soluzione rimanga più o meno vicina alla cera.
- Lasciamo agire circa 5 minuti. L’acqua bollente scioglierà nell’immediato la cera, mentre l’aceto eviterà che eventuali residui possano rimanere sul tavolo, macchiando la superficie.
- Passato il tempo necessario rimuoviamo il tutto con la pezza per poi asciugare con fogli di carta di giornale accartocciati. Voilà, cera eliminata e tavoli splendenti!