Per proteggerci da insetti ed ospiti volanti indesiderati, ricorriamo all’uso delle zanzariere, ma cosa fare quando è il momento di metterle via? Con l’arrivo del freddo, le zanzariere perdono la loro utilità, tocca quindi pulirle.
Che abitiate in piena campagna on in centro città, nel periodo estivo abbiamo tutti lo stesso problema: le zanzare. Queste sanguisughe volanti non hanno alcuno scopo biologico, se non quello di nutrirsi del nostro sangue e, nei casi peggiori, portare malattie. Ma non solo le zanzare, ci sono anche tanti insetti rumorosi, come le cimici e tutta una fauna misteriosa con cui non vorremmo mai avere nulla a che fare.
Nel casi migliori però, a molti di noi, basta ricorrere alle care zanzariere, stipate in qualche sgabuzzino o retrattili, in cima alla finestra per risolvere il problema. Basta un veloce movimento e le zanzariere chiudono ogni ingresso ad insetti e mostriciattoli vari, che provano in tutti i modi ad entrare, creando una barriera spesso invalicabile, proprio come fecero i 300 spartani, al Passo delle Termopoli, che tennero fuori dai confini Serse ed il suo esercito. Ma quella è un’altra storia.
Tornando alle zanzariere, come tutti gli oggetti esposti alle intemperie, sono soggette agli agenti atmosferici ed all’accumularsi della sporcizia. Quando sarà il momento di riporle definitivamente, così come quando le si utilizza per la prima volta nella stagione, sarebbe quinid il caso di pulirle. Ma se i metodi tradizionali non dovessero bastare o risultassero dannosi per le fibre delle zanzariere, non temete, abbiamo noi la soluzione per voi.
Pochi, ma buoni, accorgimenti per mantenere le zanzariere tutto l’anno
Se siete mai stati in una casa relativamente datata, avrete sicuramente notato le zanzariere retrattili integrate nelle finestre. Una comodità che oggi, nell’era del consumismo, sembra essersi persa in favore di zanzariere componibili ed adattabili a qualsiasi finestra, spesso però di qualità scadente.
Le zanzariere, infatti, tendono a rompersi, strappandosi od uscendo dalle guide, perdendo così la loro principale funzione. Questo è dovuto al fatto che le fibre sono esposte spesso al sole ed agli acquazzoni estivi che le indeboliscono. Ma non solo. Sulle zanzariere si accumula lo sporco trasportato dal vento e dagli insetti, senza contare quando questi ultimi rimangono attaccati proprio alla zanzariera. Una corretta manutenzione delle zanzariere è quindi utile non solo per mantenere la pulizia dell’ambiente, ma anche per la loro integrità.
Per pulire le vostre zanzariere basteranno pochi ingredienti che sicuramente avrete già a portata di mano, magari proprio in cucina. Basterà infatti del semplice aceto o del Sapone di Marsiglia, per pulirle a fondo, prima di riporle o di installarle. L’operazione sarà molto semplice, riempite una bacinella d’acqua e versateci dentro un bel bicchiere d’aceto ed utilizzate una spugnetta morbida per pulire. Lo stesso procedimento funzionerà anche se doveste scegliere di usare il sapone di Marsiglia.
Con la spugnetta imbevuta, tamponante la zanzariera e strofinate delicatamente, in men che non si dica vi libererete di sporco ed incrostazioni. Se avete a disposizione una piccola aspirapolvere, potete anche dare una passata preventiva, alla minima potenza, prima di procedere col nostro metodo.