Shampoo, le aziende non te lo dicono: se vedi questa scritta gettalo immediatamente!

Moltissime aziende produttrici di shampoo creano prodotti ad alto rischio: controlla sempre le etichette, se vedi questa scritta devi gettarlo immediatamente!

Rispetto a qualche anno fa, di shampoo ne esistono a iosa: basta recarsi in qualsiasi supermercato o negozio di articoli per la casa e avere l’imbarazzo della scelta. Troviamo gli shampoo ad uso quotidiano, quelli per capelli grassi o al contrario secchi, per capelli ricci, ricostituenti, rigeneranti, anti caduta e chi più ne ha più ne metta. La maggior parte di questi prodotti tuttavia presenta un costo pressoché limitato, difatti alcune marche vendono un comunissimo ‘shampoo per capelli normali’ a non più di 2 euro a confezione.

Negli ultimi tempi però, moltissime aziende hanno iniziato ad avere un impatto decisamente più Green, sia nella produzione delle confezioni, sia nelle ricette stesse dei detergenti, a volte per una questione prettamente etica, altre per paura. Perché? Ciò che acquistiamo riporta sempre un’etichetta, che deve riportare obbligatoriamente per legge gli ingredienti utilizzati.

Tanti non conoscono alcuna componente, considerando il prodotto come ottimale, ma non è così, anzi, spesso portiamo a casa detergenti e condizionanti allarmanti per la salute della pelle e del cuoio capelluto. Purtroppo sono ancora tante le aziende che sfruttano alcuni ingredienti dannosi, ecco perché noi di Curiosauro vogliamo fornirvi una breve ma utilissima guida per scegliere il migliore in assoluto!

Le aziende degli shampoo non lo dicono mai, ma questi ingredienti sono altamente pericolosi

Se pensate che la nostra sia un’esagerazione, ben presto dovrete ricredervi. Cosa pensereste se vi dicessimo che nella maggior parte degli shampoo di uso quotidiano troviamo presenza di conservanti, siliconi e sostanze petrolifere? Ad oggi la scritta ‘Senza siliconi’ è presente in quasi tutte le confezioni di shampoo poiché, negli ultimi tempi, in tanti hanno scelto uno stile di vita più Green, vestendo una certa responsabilità anche nei confronti del pianeta in cui viviamo.

Alcuni shampoo purtroppo si distinguono in negativo sia per la produzione stessa da parte delle aziende, sia per la presenza di ingredienti altamente dannosi per la salute. Nella maggior parte dei casi la presenza di questi garantisce un risultato ottimale al primo lavaggio, rovinando però ogni singola fibra capillare nel giro di poco tempo. Risultato? Quasi sempre pelle secca, desquamazione, forfora e irritazione del cuoio. Ma allora quali sono gli shampoo su cui bisogna investire adesso?

Per ovvie ragioni non andremo a elencarvi i nomi delle aziende, ma faremo un’analisi degli ingredienti da evitare assolutamente:

• Sodium Laureth Solphate e Sodium Lauryl Solphate: presenti ormai in tutti gli shampoo da supermercato, sono detergenti piuttosto aggressivi sia sui capelli sia sul cuoio. Quasi sempre provocano ingente produzione di forfora, irritazione e cuoio capelluto con avverse reazioni allergiche. Da evitare assolutamente.
• Siliconi: nonostante siano tanti gli shampoo che hanno eliminato dagli ingredienti queste sostanze, purtroppo è ancora possibile riscontrarle spesso in alcune marche. I siliconi sono molto pericolosi per la salute della chioma poiché avvolgono ogni singolo capello con una sorta di film impermeabile, che se da una parte lo lucida e lo ammorbidisce, dall’altra lo soffoca. Ecco perché sono da evitare assolutamente. Quelli più famosi sono Dimethicone, Ciclopentasiloxane, in genere tutti quelli che terminano con -ane, ma è possibile trovarli anche sotto altri nomi come ad esempio Quaternium.
• Parabeni: sostanze quasi sempre dalle denominazioni latine che terminano con -ben, sono potenzialmente cancerogeni e altamente tossici.
• Paraffinum Liquidum: paraffina o mineral oil, è una sostanza pericolosissima in quanto, seppur raffinata, deriva al 100% dal petrolio. Equivale quindi a spalmarsi sul cuoio del petrolio raffinato, decisamente da evitare!
• Propylene Glycol: altra sostanza chimica potenzialmente cancerogena, deriva da composti petrolchimici, pertanto anch’essa da evitare.
• Cocamide DEA,MEA,TEA, Disodium EDTA: sostanze cancerogene e in grado di distruggere man mano le fibre capillari.