Internet smette di funzionare e con esso anche noi. Molti italiani hanno già fatto partire diverse denunce per il disservizio, ma cosa è successo?
Una vita senza connessione costante e potente ormai è impossibile, ecco perché anche un disservizio della rete può mandare nel panico milioni di italiani che stavano caricando magari una story tattica su Instagram o stavano aspettando su WhatsApp proprio quel messaggio che avrebbe potuto svoltare la loro giornata irreversibilmente. O ancora, non vi ha permesso di leggere l’ultimo articolo di Curiosauro, in questo caso, vi ringraziamo anche per la continua fiducia.
Insomma, a prescindere dal motivo, un blocco di Internet, blocca anche noi. Ci sembra ormai così strano non avere tutto a portata di smartphone all’istante, che quando accade realmente, non sappiamo nemmeno bene come comportarci. Nel dubbio, meglio far partire qualche denuncia per il disservizio incredibile causato. D’altronde, si paga per un servizio che dovrebbe essere, almeno 9 volte su 10, sempre efficiente.
A Milano, però, non è stato così e molti utenti hanno sperimentato cosa voglia dire vivere fuori dal mondo, con esiti pressoché apocalittici. Insomma, stiamo parlando di un vero disastro. Ma quale compagnia ha causato un disguido simile, tanto da ricevere, oltre le denunce, anche diversi reclami? Non ci resta che scoprirlo.
Iliad nella bufera e internet smette di funzionare
Iliad negli ultimi anni ha rosicchiato sempre più clienti alle altre tre grandi giganti in Italia della telefonia mobile e non solo. Tuttavia, sconti accattivanti e promo affascinanti, non vanno sempre di pari passo con un servizio impeccabile. In tutta Milano, infatti, si sono registrati diversi disservizi con la fibra ottica, sul mercato da inizio 2022.
Non si tratta, però, di un disservizio temporaneo. I problemi con la rete, infatti, proseguono ormai da diversi giorni e, proprio per questo, l’associazione dei consumatori Codici Lombardia ha avanzato una richiesta di rimborso da parte degli utenti che non possono usufruire adeguatamente del servizio promosso da Iliad.
Tuttavia, malgrado le denunce, Iliad, pur riconoscendo il problema, non ha reso nota l’origine del malfunzionamento della fibra né i tempi previsti per la risoluzione del disservizio in corso. Ma non solo. L’associazione dei consumatori ha fatto presente, oltre le risposte sibilline della compagnia, un’assenza di dettagli e interesse a rimborsare i clienti che hanno segnalato il problema della rete già all’inizio di settembre.
Proprio per questo, Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, ha voluto lasciare qualche dichiarazione in merito alla vaga gestione del problema da parte di Iliad: “Abbiamo predisposto una richiesta di chiarimenti ad Iliad e ci aspettiamo delle risposte. È doveroso tutelare gli utenti danneggiati, soprattutto in un periodo come questo in cui molti usano Internet anche per lavoro, per via dello smart working”.