Il testamento della Regina Elisabetta ha certamente stupito la Royal Family. Ma scopriamo chi è stato il più fortunato.
La Regina Elisabetta II è morta alcuni giorni fa ma già si sta parlando di eredità. Ma quali sono i membri della Royal Family inclusi nel testamento? E soprattutto, a chi spetta cosa?
La sovrana ovviamente non aveva uno normale stipendio come tutti noi comuni mortali. Infatti, riceveva denaro da un programma finanziato dai contribuenti chiamato Sovereign Grant, oltre a tutte le terre e i vari edifici ereditati dai suoi antenati. Secondo le stime di Forbes, il suo patrimonio personale si aggirerebbe intorno ai 657 milioni di dollari. A questo punto c’è da chiedersi, a chi spetta tutto questo denaro e come verrà diviso?
Il patrimonio della Regina
Il patrimonio della monarca inglese è a dir poco vario e infinito. Le sue fonti di reddito comprendono proprietà private, un portafoglio azionario e dei beni personali. Il suo patrimonio personale comprende una preziosa collezione di francobolli, diverse opere d’arte, gioielli e cavalli. Ha anche un enorme portafoglio azionario. Le proprietà reali (note come Crown Estate) invece comprendono Buckingham Palace, il Castello di Windsor e Holyrood Palace. Il Sovereign Grant annuale della Regina proviene dai profitti di questi immobili, in cambio della cessione del resto delle entrate al governo del Regno Unito.
Circa il 15% dei guadagni viene versato al monarca regnante. La sovvenzione è stata utilizzata per pagare i suoi doveri reali, compresi gli impegni ufficiali, e le retribuzioni del suo personale. Il Sovereign Grant per l’anno corrente è stato fissato dal governo britannico a quasi 131 milioni di euro, equivalenti a quasi 2 euro per persona nel Regno Unito. Il Tesoro del governo britannico è inoltre tenuto per legge a integrare la sovvenzione in caso di calo dei profitti del Crown Estate, al fine di evitare un calo degli obiettivi, come è accaduto nel 2020. Come nuovo monarca, anche il re Carlo III riceverà questa sovvenzione. Le proprietà private della Regina, ereditate dal padre, comprendono il castello di Balmoral in Scozia e Sandrigham nel Regno Unito.
Come tutti gli altri membri della Famiglia Reale, la Regina ha fatto testamento per determinare chi erediterà le sue risorse. Anche se i testamenti reali non vengono resi pubblici, il Re Carlo, erediterà il castello di Balmoral e la casa di Sandringham, secondo gli esperti. Anche le proprietà del Crown Estate e una serie di altri oggetti, tra cui i gioielli della Corona rimarranno di proprietà del nuovo re. Non è ancora chiaro chi riceverà i beni privati della Regina, tra cui il suo portafoglio azionario e altri investimenti. Mentre nel Regno Unito vige una tassa di successione del 40%, Re Carlo non pagherà le tasse sulla fortuna ereditata dalla madre grazie a un memorandum governativo che si applica ai sovrani per i beni di valore superiore a 493 mila euro.
Secondo quanto riportato, Carlo III ha lasciato al figlio maggiore, il principe William, il Ducato di Cornovaglia, una vasta tenuta privata che comprende terreni e proprietà per quasi 140 mila acri e un valore di 1,5 miliardi di dollari. Sebbene le entrate della tenuta non siano divulgate pubblicamente, il sito web del Ducato di Cornovaglia afferma che sono “utilizzate per finanziare le attività pubbliche, private e di beneficenza” del Duca di Cornovaglia, un titolo tradizionalmente riservato al figlio maggiore del monarca regnante. È considerato una fonte di grandi entrate per la Famiglia Reale. Non è ancora stato reso noto quanto la Regina abbia lasciato agli altri figli, ai nipoti e ad altri parenti stretti. Attualmente, si stima che il valore di Re Carlo III sia di circa 578 milioni di euro, mentre le sue proprietà immobiliari potrebbero valere quasi 2 miliardi di euro.
