Perché settembre è così ‘corto’? Finalmente abbiamo una risposta definitiva

Settembre è vissuto da molti come il ‘mese corto’: ma vi siete mai chiesti perché? In realtà una risposta c’è ed è anche definitiva!

30 giorni a novembre, con aprile, giugno e settembre: di 28 ce n’è 1, tutti gli altri ne han 31. Tutti noi conosceremo certamente questa famosissima filastrocca, insegnata ai bambini già dalla prima elementare per assimilare meglio i giorni dei mesi. Effettivamente queste piccole rime riecheggiano nella nostra mente anche ad oggi, che siamo ormai belli che adulti e qualcuno ogni tanto la reciterà ancora affinché possa fare ‘i suoi conti’. Nonostante tutti noi conosciamo i giorni che compongono 1 anno e quelli che caratterizzano i mesi, alcuni vengono percepiti in maniera diversa.

settembre mese corto
Fonte_canva

Ad esempio maggio è per gli studenti il mese più lungo di tutto l’anno perché è quello precedente al termine della scuola, carico di responsabilità e di uno studio disperato per recuperare eventuali materie lasciate indietro. Le vacanze di Natale invece sono velocissime e dopo il 25 dicembre, in un batter d’occhio si arriverà al 7 gennaio del nuovo anno, ovvero al rientro scolastico.

Eppure un mese in particolare viene percepito come cortissimo e parliamo proprio di quello attuale, ovvero settembre. Odiato da molti in realtà poiché bisogna rientrare nella quotidianità, ma vi siete mai chiesti perché rispetto ad altri trascorra così velocemente? Finalmente abbiamo una risposta!

Settembre, il mese più corto dell’anno: ma perché viene vissuto così? Forse non lo immagini

In realtà settembre non è per nulla un mese corto, infatti vanta ben 30 giorni, tutti ancora lunghi poiché funge da legante tra agosto e ottobre, quindi tra estate e autunno.

settembre mese corto
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Verso gli inizi del mese percepiremo ancora il caldo afoso e torrido, mentre già sul suo finire arriveranno le prime correnti più fredde e ben presto dovremo indossare una giacchetta calda sulle spalle perché fa piacere. Insomma, un mese che ci prepara ad accogliere l’inverno, che ammettiamolo, quest’anno da una parte sarà fortemente desiderato, dall’altro un po’ temuto per via delle bollette salatissime.

Scommettiamo però che, almeno una volta nella vita abbiate pronunciato questa piccola, ma famosissima frase: ‘Settembre è volato!’. Proprio così. Basta chiedere ad amici, parenti e conoscenti cosa ne pensino di questo mese e tutti vi risponderanno la medesima cosa, ovvero che è corto. Ma dove sta l’inghippo? Perché, nonostante sia un mese come tutti gli altri viene percepito rapido e sfuggente?

Tutto sembra confluire in un unico pensiero comune: il ritorno alla quotidianità. Avete mai fatto caso ai mesi estivi? Vengono spesso percepiti come lunghi, anche se effettivamente quelli da vacanza sono pressoché due, luglio e agosto. Ma è ciò che proviamo in riferimento agli stessi a cambiare totalmente la nostra percezione. Se nei due appena citati siamo felici, spensierati, rimandiamo appuntamenti, spostiamo date e obiettivi, nel mese di settembre rientriamo in noi stessi, ci concentriamo nuovamente sulle cose più importanti, organizziamo un nuovo periodo scolastico e lavorativo. Questo ce lo fa percepire in maniera diversa e più veloce.

Sotto un altro punto di vista invece, settembre è il mese che ci permette di vivere ‘a metà’: possiamo tornare in ufficio eppure concederci gli ultimi bagni al mare, possiamo sfruttare qualche ultimo coupon per un mini viaggio per poi rientrare al lavoro dopo il weekend. Tutto questo quindi non riesce a farci scandire un tempo mentale specifico, ecco perché tende a trascorrere molto più velocemente rispetto agli altri. Sapete invece qual è quello percepito come il più lungo? Novembre: ma per questo ne riparliamo tra qualche mese!

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