Secondo alcune recenti indiscrezioni, il regno di Carlo III potrebbe non durare così a lungo. Scopriamo insieme i dettagli.
Un altro scoop sta travolgendo Buckingham Palace e sì, riguarda proprio il nuovo Re Carlo III, salito al trono alcuni giorni, dopo la morte della Regina Elisabetta.
Quest’ultima ha regnato per ben 70 anni, dal 1952, quando è succeduta al padre, il Re Giorgio V. Il nuovo monarca ha preso potere solamente alcuni giorni fa, ma secondo alcune indiscrezioni, il suo regno non durerà molto tempo.
Il Regno di Carlo III
Il regno del nuovo sovrano è appena cominciato, ma secondo alcune voci, ben presto succederà il figlio, il Principe di Galles, insieme alla sua consorte, Kate.
Fanpage.it ha intervistato Stephen Bates, ex corrispondente della famiglia reale britannica per il quotidiano The Guardian. Secondo quest’ultimo “Il regno di re Carlo III sarà breve. Elisabetta ha lasciato in eredità stabilità e unità nazionale. Fate attenzione alle opinioni del nuovo sovrano sull’ambiente e sulla medicina naturale: possono dividere l’opinione pubblica“. Il giornalista ha proseguito parlando della morte della Regina. “La più grande eredità lasciata dalla regina Elisabetta è la stabilità oltre l’unità nazionale. Carlo III non regnerà a lungo, ma la figura di Camila non sarà un ostacolo al suo rapporto con i sudditi”.
A parlare a fanpage.it è Stephen Bates, oltre che esperto royal è anche autore di una serie di bestseller sulla monarchia inglese. Quest’ultimo ha spiegato quali sono le sfide più grandi che il nuovo sovrano dovrà affrontare dopo i 70 anni di regno della madre. Alla domanda sulla più grande eredità lasciata dalla monarca, Bates ha risposto la stabilità, oltre ovviamente all’unità nazionale e il servizio al Paese. Il giornalista si è poi espresso sul futuro regno di Carlo III. Sempre secondo Stephen, sarà molto breve, non solo perché ha ormai 74 anni, ma anche perché ha determinate opinioni politiche, che potrebbero dividere i sudditi. Più e più volte ha detto la sua su temi scottanti come l’ambiente e la medicina naturale. L’utore britannico spera che tutto ciò non danneggi l’unità nazionale.
Per quanto riguarda la consorte del Re, Bates non crede che la figura di Camilla potrebbe essere un ostacolo ai sentimenti dei sudditi verso il nuovo re. La coppia è sposata da quasi 20 anni e quindi il popolo ha ormai accettato la sua figura all’interno della Royal Family: “In Gran Bretagna la maggior parte dei cittadini ha genitori separati o divorziati. Non è più vista come una questione sociale o addirittura religiosa”. Un’altra questione scottante riguarda il rapporto tra i due figli del Re. La speranza di Bates è che tra i sudditi ci sia la speranza di un riavvicinamento, anche se la cosa non sarà facile visto che Harry e Meghan vivono in California. Resta il fatto che l’uscita pubblica che le due coppie hanno fatto dopo la morte della Regina potrebbe essere un buon segnale di una futura riconciliazione.