Sapete come si fa a coltivare il basilico in modo facile? Vi sveliamo noi il segreto, un segreto che farà sicuramente schiattare d’invidia i vostri vicini.
Oltre all’invidia, se coltivate basilico in giardino o sul terrazzino di casa, potreste ritrovarvi ogni tre per due a dover sottostare a continue richieste della spezia, magari proprio da quella vicina impicciona che non sopportate.
Ma non preoccupatevi, perché una volta che avrete imparato a coltivarlo potrete insegnare la tecnica anche ai vostri vicini. In un’unica soluzione ve li toglierete di torno e non dovrete più condividere il vostro basilico con nessuno.
Come coltivare il basilico a casa
Partiamo dal presupposto che questa pianta aromatica prevede una semina all’aperto da maggio fino ad ottobre, quindi gli altri mesi dell’anno sono da escludere. Il basilico, infatti, in inverno appassisce, spargendo i semi intorno al suo fusto per poi germogliare nuovamente con l’arrivo dell’estate.
Ma se proprio non volete rinunciare a coltivarlo anche nel periodo freddo, allora è il caso che seguiate alcuni accorgimenti utili. Solitamente, il basilico viene acquistato in contenitori di plastica da diverse piantine, che però non vanno bene per l’inverno e quindi sarà utile fare un travaso in vasi più grandi. Per farlo servono terriccio comune e dei guanti da potatura. La procedura è semplice:
- Capovolgete il vasetto per estrarre la zolla intera e separate la terra in sezioni contenenti circa tre piantine ciascuna, senza spezzare le radici.
- Prendete il vaso di destinazione e coprite parzialmente il foro sul fondo con un pezzetto di coccio. Aggiungete un paio di dita di terriccio e posizionate i gruppi di piantine ad almeno 5 centimetri di distanza tra di loro.
Il basilico ha bisogno di molta luce, per questo è importante tenerlo sempre ben innaffiato, evitando però che l’acqua ristagni. In inverno è fondamentale spostare la pianta in casa dove la temperatura si mantiene intorno ai 20-25 gradi, assicurandosi che si trovi in una posizione dove non manchi mai la luce. Il terreno deve sempre essere umido per far in modo che la pianta possa continuare a germogliare.
Molta attenzione va messa anche nel modo in cui si prelevano le foglie: queste infatti vanno tagliate sulle cime a rametti interi e non a foglie singole. La suddetta tecnica di taglio serve per ritardare la fioritura del basilico che provocherebbe un dispendio energetico, che andrebbe a sua volta ad inibire la crescita di nuovo fogliame. Tutto chiaro? Siete pronti per coltivare la vostra piantina di basilico in casa? Se seguirete questi consigli, ne siamo certi, otterrete degli ottimi risultati!
