Il tuo alito comincia a crearti fin troppi problemi? No, non è necessario chiudersi a casa in clausura. Abbiamo noi la soluzione definitiva, a prova di bacio!
Uno degli aspetti più affascinanti dei film sta proprio nella finzione. Quante volte, infatti, ci è capitato di vedere scene di “normalità” che tutto ci sembrano però, fuorché normali? I nostri beniamini che si baciano a letto la mattina al risveglio, felici e noncuranti del loro alito, rientrano assolutamente a piento titolo tra le scene di fantascienza della vita quotidiana.
Diciamo pure che proprio al risveglio il nostro alito sa di tutto tranne che di rose. Insomma, quella sì che è una finzione bella e buona. Siamo certi, insomma, che pure il tenebroso Mr. Gray di Cinquanta sfumature la mattina non sia così irresistibile come sembra. Eppure, stiamo parlando di una condizione più che naturale che non dovrebbe farci sentire in imbarazzo o, peggio, a disagio. Avere, però, un alito cattivo, è sicuramente fonte di non pochi problemi.
Conoscere anche persone nuove potrebbe essere complicato, proprio a causa di questo terribile e sgradevole fastidio. Eppure, non si tratta solo di cattiva digestione. L’alitosi, infatti, nel 90% dei casi ha a che fare con i detriti alimentari della masticazione. Una volta depositatisi sui denti, questi vengono aggrediti dai batteri per via del metabolismo. Ecco perché è importante lavare i denti dopo ogni pasto. Ma non solo.
Tra le cause dell’alito cattivo sia annoverano anche una pessima idratazione della mucosa orale, bronchite, tonsillite, reflusso gastroesofageo, diabete e problemi renali. Insomma, si tratta di una questione abbastanza eterogenea che si complica, anche se temporaneamente, nel caso in cui si consumino in eccesso latticini, cipolle, zucchero e caffè. Ma anche l’abuso di alcol e fumo possono peggiorare la salute del nostro alito.
Eppure, dietro tanti problemi, esiste una soluzione che non è di certo chiudersi in casa tutto il tempo necessario a far sparire l’alito cattivo.
Le buone pratiche dell’igiene orale per dire addio all’alito pestilenziale
Oltre a limitare il consumo di alcol, fumo e di tutti quei cibi che possono peggiorare il problema, una corretta igiene orale è alla base di una bocca sana e profumata. Insomma, è impossibile fare miracoli, se non si lavano i denti 2/3 volte al giorno. Fatta questa importante premessa, però, è possibile ricorrere a qualche aiutino che possa tamponare o addirittura risolvere questo sgradevole fastidio.
Invece di comprare i classici colluttori e dentifrici che usi sempre, potresti provarne alcuni che, oltre a contenere fluoro e zinco, abbiano all’interno della loro formulazione anche oli aromatici. Gli oli aromatici, infatti, tra le altre loro qualità, sono degli ottimi alleati contro l’alitosi. Ma non solo. Questi sono indicati pure nel caso di in cui si voglia prevenire il problema prima che insorga a seguito di un accumulo di batteri sui denti.