Piegare le lenzuola quando si è da soli può risultare molto difficile, ma sarà una passeggiata con il ‘metodo della T’: lo conosci già?
Pulire, stendere, fare le lavatrici, spazzare, passare l’aspirapolvere e poi dare una rinfrescata ai pavimenti: queste sono solo alcune delle tante pulizie domestiche che quotidianamente ci ritroviamo ad eseguire, quasi in modo automatico poiché rientrano tra le essenziali. Poi si passa alla pulizia del bagno, alla raccolta dei panni e ovviamente al tanto odiato dover stirare. In estate sembra quasi una tragedia, ma non si può certamente andare in giro con i vestiti stropicciati!
Eppure, secondo alcuni casalinghi, ciò che risulta ancor più complicato, faticoso e noioso è il piegamento delle lenzuola. Quando si è soli risulta quasi impossibile piegarle alla perfezione e spesso ci si inventa modi assurdi pur di riuscire nell’impresa, come piazzarli sul letto da una parte all’altra, creare un vero e proprio piano piega utilizzando lo stendino e chi più ne ha più ne metta.
Ma se vi dicessimo che piegare le lenzuola sarà una passeggiata e non ci richiederà più di 2 minuti per ogni paio? Tutto merito del ‘Metodo della T‘, che sicuramente non conoscerete! Scopriamolo insieme, è davvero funzionale
Piegare le lenzuola da soli è facilissimo: tutto merito del famigerato ‘Metodo della T’
Ammettiamolo: le lenzuola non sempre sono facili da lavare, c’è chi addirittura non le stira mai e le piega alla sanfason pur di evitare l’operazione perché risulta parecchio difficile quando si è abituati a fare le faccende domestiche da soli. Per di più dobbiamo considerare la statura media italiana, contenuta in circa il metro e settanta, ma un lenzuolo può arrivare a superare anche i due metri di lunghezza. Che fare in questi casi? Appallottolarli così come sono per poi piazzarli nel cassetto?
Assolutamente no! Possiamo essere d’accordo sul non volerli stirare, ma per un maggiore ordine è giusto piegarli alla perfezione. Il metodo della T può letteralmente salvarci la vita! Si tratta in realtà di un trucchetto che in passato utilizzavano le nostre nonne, quando i nonni non potevano aiutarle ed erano costrette a fare tutto da sole.
Questo metodo prende il nome di T poiché andremo a replicare la lettera tramite il nostro corpo. Iniziamo procurandoci una sedia, dovrà essere resistente, nuova e che non ci faccia cadere. Poggiamo lo schiena contro il muro per evitare di scivolare, prendiamo il lenzuolo da piegare e saliamo sulla sedia, ponendoci in una posizione dritta e non curva.
Afferriamo i lembi esterni del lenzuolo, stendiamo le braccia formando appunto una T, lasciando cadere il resto del tessuto liberamente. Grazie a questo metodo non sfiorerà il pavimento, pertanto non si sporcherà. Dopo aver formato la T, pieghiamo l’avambraccio sinistro verso l’interno, eseguiamo la stessa operazione anche con l’altro per poi ripiegare nuovamente il tutto poggiando il lenzuolo sul nostro petto. Non ci resta che aggiustare le pieghe sul lato basso, scendere dalla sedia e voilà: lenzuolo perfettamente piegato in un solo minuto!
