Se le vedi in cucina devi subito correre ai ripari altrimenti sarà troppo tardi: sono come la peste bubbonica, da evitare assolutamente!
Da sempre la cucina rappresenta uno dei luoghi più intimi di tutta la casa: al mattino si condivide la colazione con la propria famiglia, di ritorno dal lavoro o dalla scuola ci si riunisce insieme raccontandosi la propria giornata mentre si prepara un bel pranzetto e poi ovviamente ci si rincontra per la cena prima di guardare un bel film o andare dritti a dormire. Insomma, rappresenta quella familiarità che tanti di noi quotidianamente vivono con amore.
La cucina però è un luogo ricco di alimenti, basta pensare ai cibi conservati in frigorifero, ma anche quelli nella dispensa: biscotti, pacchi di zucchero, farine per dolci e pizze, pasta, riso e pane. Proprio tra loro si annida però un problema enorme, che spesso sul finire della stagione più calda vede un forte incremento. Ve lo garantiamo, è da evitare assolutamente come la peste perché potrebbe portare ad una vera e propria infestazione nella vostra cucina! Ma di cosa stiamo parlando nello specifico?
Possono infestare in pochissimo tempo tutta la cucina causando forti disagi: ecco come ricorrere ai ripari
Come se non fosse abbastanza combattere con le zanzare, fastidiose e spesso persino capaci di lasciare segnacci sulla pelle, oggi vogliamo parlarvi di un problema piuttosto comune in cucina, che non rappresenta un pericolo per la salute, ma che possiamo garantirvelo, può presentare non pochi disagi. Vi diamo qualche indizio: si annidano in dispensa, si moltiplicano alla velocità della luce e se intaccano il cibo deve essere buttato immediatamente. Avrete sicuramente capito di cosa stiamo parlando!
Ovviamente di loro, delle tanto odiate farfalline della farina. Nome scientifico di Plodia interpunctella, questi insetti vengono conosciuti anche come tignole, mosche del grano o semplicemente farfalline della dispensa. Sono solite nutrirsi di farina, pasta, biscotti, tutto ciò che di secco possono trovare in dispensa. Spesso riescono addirittura a bucare gli involucri di carta o plastica, trovando una vera scorpacciata all’interno delle confezioni riposte nell’attesa di essere usate. Ma come possiamo mandarle via?
Come dicevamo, le farfalline non mordono e non costituiscono un serio pericolo per la salute, tuttavia se intaccano il cibo deve essere assolutamente buttato e vista la crisi potrebbe rappresentare un bel problema. Innanzitutto il nostro consiglio è quello di non lasciare mai gli alimenti all’interno delle confezioni, bensì sistemare farina, biscotti e pasta in contenitori di plastica resistente con tappo ermetico. Zucchero, caffè e sale dovrebbero essere conservati invece in scatole di latta per evitare di rovinarli tramite l’umidità.
Per eliminare invece le farfalline procediamo in questo modo: svuotiamo tutta la dispensa e proviamo ad individuare le uova, solitamente possiamo notare dei filamenti simili a ragnatele. Dopo averle rimosse con una pezza, creiamo una miscela di acqua calda e aceto di vino bianco, distribuiamola con un panno su tutte le superfici e lasciamo asciugare all’aria aperta. Riempiamo nuovamente la dispensa con il cibo e lasciamo negli angoli qualche foglia di alloro fresca, l’odore sarà molto fastidioso per le farfalline che non torneranno più a infestare l’interno della credenza!