Ne è passato di tempo da quando l’abbiamo vista sul piccolo schermo, ma chi se la dimentica? Ce ne sono poche come lei!
Carlo Verdone è senza ombra di dubbio uno degli attori più celebri e importanti del panorama italiano. Il suo talento, così come il suo umorismo e la sua ironia hanno intrattenuto gli italiani per decenni.
Ancora oggi lo ricordiamo per alcuni dei film di maggior successo, che hanno ottenuto premi e riconoscimenti. Grazie a lui sono nate altre stelle del cinema, come Claudia Gerini e Veronica Pivetti. Ma come dimenticare la mamma di Carlo Verdone, che ha affiancato l’attore romano in molti dei suoi capolavori cinematografici?
La mamma di Carlo Verdone
Nato a Roma nel 1950, Carlo Verdone si appassiona al cinema sin da piccolo. Questo anche grazie al papà, che lavorava come critico cinematografico e insegnante di Storia del Cinema alla Sapienza di Roma.
Non passa molto tempo prima che la sua carriera comincia a decollare. Infatti, dopo il diploma classico decide di entrare nel mondo del cabaret, dove riesce ad acquisire importanti competenze che lo aiuteranno lungo tutta la sua carriera. Nel frattempo però prosegue anche con gli studi universitari, laureandosi a pieni voti in Lettere e negli stessi anni di si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia. E negli settanta arriva il grande svolta, grazie all’incontro con Sergio Leone, il quale aiuta il giovane Verdone a produrre il suo primo film Un sacco bello. Per questo lungometraggio riesce perfino a vincere due importanti premi: il David di Donatello come Miglior Attore e il Nastro D’Argento come Attore Esordiente.
La sua carriera prosegue poi con uno dei suoi più grandi successi ottenuti finora, Bianco, Rosso e Verdone, dove si narra la storia di tre protagonisti che devono recarsi alle urne. Nel cast indimenticabile la Sora Lella, personaggio che ricorre spesso nei film dell’artista romano. Quest’ultimo l’ha scoperta grazie a Radio Lazio, dove molte donne chiamavo sofferenti la stazione, dove si lamentavano con una certa Lella della propria vita amorosa e lei rispondeva spesso per le rime. Carlo rimase subito colpito dalla donna e le chiese di fare una parte per il film. Un personaggio, quello di Sora Lella rimasto certamente nel cuore degli italiani e dello stesso Verdone, a cui deve parte del suo successo.