Se vuoi perdere 20 anni in un secondo, ecco i tagli di capelli post 40 che ti faranno apparire decisamente più giovane: basta scegliere quello che farà per te!
Partiamo dal presupposto che ogni donna sceglie deliberatamente di sentirsi a proprio agio in un modo tutto suo con l’età che ha. Nonostante gli enormi passi avanti nel settore moda, purtroppo vi è ancora la convinzione che apparire più giovani sia margine di successo, ma fortunatamente non è così. Tante donne nel mondo dello spettacolo, soprattutto hollywoodiano, hanno scelto di non tingere più i loro capelli o di adeguarli ai segni del tempo.
Basta pensare a Sarah Jessica Parker, che ha costruito sul suo ultimo biondo naturale rimasto ciocche specifiche quasi grigie, a Jamie Lee-Curtis, da anni ormai passata al total White, persino Whoopi Goldberg, che acconcia sempre i suoi capelli afro in trecce, ne ha scelte di silver per non contrastare più l’avanzare degli anni.
Se però da una parte bisogna imparare ad accettare se stesse e la propria età, dall’altra il giusto taglio e la perfetta acconciatura possono armonizzare il tutto. Ecco perché oggi vogliamo svelarvi 3 tagli di capelli da prediligere nel post 40 anni. Sarete meravigliose e metteranno in risalto i punti giusti!
Avendo quindi chiarito che in qualche modo i capelli possono armonizzare e rendere l’avanzare dell’età meno ‘duro’, dobbiamo adesso imparare a scegliere il taglio giusto. Purtroppo c’è ancora radicata l’idea che una donna superati i 40 anni debba scegliere un corto, ma noi oggi vogliamo sradicare queste convinzioni, proponendovi 3 tagli sbarazzini, frizzanti e poco impegnativi. Perché non li scopriamo insieme?
Iniziamo dalle donne che hanno poco più o poco meno di 40 anni: in questo caso il taglio Shag è quello da prediligere poiché concede un volume pazzesco, senza rinunciare ad una minima lunghezza. Il segreto del taglio sta nel giocare con le scalature ridotte al minimo, creando una linea netta al di sotto delle orecchie o fino al mento, costruendo poi il volume sulla parte alta della testa, specialmente sulla zona che precede la nuca. Questo modo di portare i capelli è scelto da moltissime star hollywoodiane poiché nell’immediato porta con sé una profonda freschezza!
Procediamo poi con le donne che stanno per arrivare ai 50 o che li hanno superati da poco: chi dice che si debba tagliare tutto per apparire più giovani? In questo caso è il Bob a dominare la scena, poiché tramite la lunghezza media, né troppo lunga né troppo corta, concede al viso respiro, senza rinunciare al fascino di una coda o di uno chignon. Il Bob viene costruito soprattutto sulle proporzioni del volto e gioca molto con le sfumature, pertanto se siete bionde potrete illuminare il viso con ciocche chiare sulla parte frontale, se siete castane invece potrete prediligere colpi di Sole mielati o dal sapore nocciola.
In ultimo, per le donne che stanno arrivando ai fatidici 60 o che li hanno appena superati, proponiamo il Bixie cut, ma non per questioni prettamente estetiche. I capelli in questa fascia d’età tendono a spezzarsi con più facilità non reggendo molto la lunghezza. In questo caso invece si va ad alleggerire il tutto tramite giochi di scalature molto corti, creando volume sulla zona frontale e che inoltre armonizza meglio anche la pelle, che in quest’età inizia a cedere. Se poi non volete più porvi il limite della tinta, il sale e pepe si sposerà alla perfezione con il Bixie!
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