Preparatevi a leggere una storia davvero incredibile. In Messico un funerale ha preso una spiega soprannaturale, lasciando tutti sgomenti e senza parole.
Che sia un caso che la storia che vi stiamo per raccontare sia avvenuta proprio in Messico, terra in cui il legame coi morti e col passato è particolarmente sentito rispetto agli altri paesi nel mondo? Il “Dia de los muertos”, infatti, è una delle giornate più affascinanti in assoluto che raccoglie ogni anno tantissimi visitatori.
La morte, in definitiva, non smetterà mai di avere un forte ascendente su di noi. Ma cosa accade quando si vive e si muore per ben due volte? Per quanto vi possa sembrare assurdo e innaturale, non solo stiamo parlando di un fatto realmente accaduto, ma che lascia sgomenti soprattutto per il suo triste epilogo.
Insomma, se vi state chiedendo se si possa lasciare questo mondo più di una volta, la risposta, purtroppo, è affermativa. Dopo “l’uomo che visse due volte”, preparatevi alla bambina che morì due volte. Se il primo, però, è un film del 1956, il secondo invece un fatto di cronaca del 2022. Ma facciamo un passo indietro.
Funerale doppio per Camila, la bambina che è morta due volte
Pur nella sua breve vita, Camila Roxana Martinez Mendoza ha fatto e vissuto molto di più di altri. Tutto ha inizio lo scorso 17 agosto, quando la bambina – di soli 3 anni – ha cominciato a star male di stomaco; presto le fitte sono state accompagnate anche da febbre e vomito.
Una volta al Salinas de Hidalgo Basic Community Hospital, però, inizia il calvario della famiglia Martinez Mendoza. A Camila, infatti, viene diagnosticata una disidratazione importante, curata solo con paracetamolo nel caso in cui alla bambina fosse risalita la febbre. Camila però, continuava a stare male, tanto da spingere i genitori a ritornare al Salinas.
Eppure, la situazione nella notte tra il 21 e 22 agosto è solo precipitata. “Ci hanno messo molto ad ossigenarla, non riuscivano a fare una terapia endovenosa perché non riuscivano a trovare le sue piccole vene”, ha raccontato la mamma di Camila come riportato da ‘Il Messaggero’. Da quel momento in poi, i genitori della bambina non sapranno più nulla di lei, se non che la figlia è morta per una grave disidratazione.
Il giorno del funerale accade l’inimmaginabile. Dopo aver visto il vetro della bara appannarsi, tutti si sono accorti come in realtà gli occhi di Camila si muovessero. La bambina era ancora viva. La corsa all’ospedale per salvarle la vita, però, si è rivelata inutile: Camila questa volta è morta davvero per edema celebrale. Il tempo trascorso nella bara senza ossigeno le è stato fatale.
Per la seconda volta, il cuore dei genitori di Camila si è frantumato in mille pezzettini: “Quello che voglio davvero è che sia fatta giustizia. Chiedo solo che i medici, gli infermieri e i direttori vengano cambiati affinché non succeda più”, hanno dichiarato la mamma e il papà che si sono rivolti a un avvocato.