Un caso assurdo ha coinvolto una casa di riposo italiana, ma la notizia in poco tempo ha fatto il giro del web.
É successo a Torino, più precisamente nella casa di riposo di Torrazza Piemonte, un piccolo comune di Torino di circa 3 mila anime.
Ma nonostante la sue microscopiche dimensioni, in un battibaleno è salito alla ribalta e tutto grazie ad uno scambio di identità. Ma scopriamo insieme cosa è successo esattamente.
Lo scambio di identità imperdonabile
Era tutto pronto per il funerale, ogni cosa organizzata nei minimi dettagli e perfino la data per le celebrazioni era stata fissata nella parrocchia di San Giacomo, quartiere Barca. E invece la è arrivata la sorpresa che ha scioccato non solo i familiari ma tutto il paese. Una notizia talmente bizzarra che nel giro di poco tempo ha fatto il giro del web. La presunta malcapitata si chiama Caterina Milone, 101 anni, originaria di Torino.
Ai figli era stato detto che la loro mamma era venuta a mancare e quindi hanno cominciato ad organizzare il funerale. E invece Caterina era viva e vegeta. Infatti il corpo nella bara non era il suo ma quello della compagna di stanza Claudina Genesin, di 90 anni e originaria di Lauriano Po. Un piccolo incidente successo alcuni giorni fa nella residenza Don Guido Tronzano, a Torino, dove le donne risiedevano ormai da diversi giorni. Uno scambio di identità decisamente inusuale. Del resto, non capita tutti i giorni di scambiare l’identità di un defunto per un altro! Quando le cose si sono calmate, è stata Franca, la figlia di Caterina a raccontare alla stampa quanto successo: “Ora sorrido, ma in questa storia non c’è proprio nulla da gioire”. Infatti, è stata proprio lei a ricevere la fatidica chiamata dalla casa di riposo nella quale le veniva comunicata l’amara notizia della morta della mamma.
Ovviamente sono seguiti pianti su pianti, ma mai Franca e i suoi familiari si sarebbero aspettati questa sorprendente svolta di eventi. Però, i dipendenti della residenza non si sono accorti subito dello scambio di identità, tanto che i figli hanno avuto tempo di organizzare il suo funerale nei minimi dettagli. La notizia infatti è arrivata il giorno dopo, anche se Franca e i suoi fratelli non erano riusciti a vedere la mamma perché qualcuno dentro la struttura era risultato positivo al Covid. Nel frattempo però la salma era stata trasferita alla Casa del Funerale a San Mauro. Ed è proprio qui che è stata fatta la scoperta: il corpo non era quello della loro madre.
A quel punto hanno deciso di avvisare le forze dell’ordine che sono prontamente intervenute. Dopodiché Franca insieme ai suoi fratelli si è recata a Torrazza dove ha incontrato il figlio di Claudina Genesin, che in quel momento stava cercando di contattare la madre, ma senza successo. Caterina Milone era arrivata nella casa di riposo due giorni prima dello scambio d’identità e subito dopo essere dimessa dall’ospedale dove si è dovuta sottoporre ad un intervento per la rottura del femore. Claudina Genesin, invece era già nella struttura, dove era arrivata alcuni giorni prima. Al momento non sono presenti indagati in questa vicenda anche se la polizia sta continuando ad effettuare gli accertamenti del caso.