Vaccino contro il cancro, questa volta è vero: siamo ad una svolta epocale

La svolta è arrivata davvero, ci siamo, e questo cambierà la nostra vita radicalmente. I ricercatori hanno terminato il vaccino contro il cancro e il loro entusiasmo è grande. Riusciremo a sconfiggere il male del secolo? Sembrerebbe di sì!

Il cancro, come purtroppo molti di noi sanno bene, è una malattia che non sempre si può sconfiggere e che in un attimo può portarci via famigliari e amici. Alcune volte questo male arriva subdolo, quando ormai è tardi per poter intervenire, e non lascia scampo. Ora, però, sembra che ci sia un vaccino in grado di sconfiggerlo, vediamo in cosa consiste.

Il vaccino consisterebbe in un nuovo metodo in grado di istruire il sistema immunitario a rispondere tempestivamente nel caso si formino cellule tumorali nell’organismo. Questo processo andrebbe ad aumentare l’efficacia anche dei farmaci immunoterapici nel caso in cui il paziente stia già seguendo una terapia specifica. Lo studio in questione è stato realizzato in collaborazione con biotech svizzera e l’italiana Nouscom. Il vaccino anticancro sfrutterebbe un virus per istruire il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali, in questo modo il nostro organismo riuscirebbe a rispondere tempestivamente al tumore. La scoperta è stata fatta dai ricercatori Armenise-Harvard di immunoregolazione presso l’Italian Institute for Genomic Medicine con sede all’Irccs.

Il vaccino miracoloso

Dalle prove effettuate si è notato che il vaccino è molto efficace se associato a un farmaco immunoterapico specifico. Sono 12 i pazienti con un sottotipo di tumore del colon in fase metastatica ad aver ottenuto buoni risultati dalla nuova terapia. Il vaccino, infatti, è stato testato su questa tipologia di cancro e, visto i risultati promettenti, i ricercatori medici pensano che potrà essere creato anche per altri tipi di tumore.

I medici sono entusiasti e si esprimono in modo ottimistico:

“Considerato che la tecnica per realizzare questi vaccini è decisamente collaudata, e che i dati ottenuti nella prima sperimentazione clinica sono molto promettenti, si prospetta la concreta possibilità di crearne di nuovi contro molti altri tipi di cancro“. 

I vaccini anticancro preventivi, quindi, sono in tutto e per tutto analoghi agli altri vaccini contro le malattie infettive, ma hanno anche questo ulteriore effetto secondario positivo: riducono il rischio di ammalarsi di determinati tumori che sono favoriti o direttamente provocati dalla presenza di certi virus.