Tutto si velocizza intorno a noi e c’è chi ipotizza che anche il determinare lo scorrere del tempo potrebbe subire delle variazioni. Variazioni epocali e… devastanti.
Alcuni scienziati russi lanciano l’allarme, e confermano che sono in atto dei cambiamenti estremi riguardanti la rotazione terrestre. Ma cosa sta accadendo davvero?
Sta semplicemente accadendo che la Terra ha iniziato a girare più velocemente, e che lo scorso 29 giugno gli studiosi hanno registrato il giorno più corto di sempre. La rotazione completa, infatti, è stata di 1,59 millisecondi in 24 ore. Secondo alcuni accademici, gli effetti di questo nuovo movimento potrebbero scatenare delle conseguenze anche sul modo in cui registriamo il tempo. Le aziende sono molto preoccupate per questo perché gli effetti potrebbero essere devastanti.
Conseguenze devastanti
L’ultima modifica a un calendario avvenne nel XVI secolo, noto come calendario gregoriano. Un sistema di rilevamento del tempo che abbiamo utilizzato da allora. Tuttavia, alcuni scienziati ritengono che potrebbe essere cambiato ancora una volta. Ma perché la Terra ha iniziato a girare più velocemente? Secondo lo scienziato Leonid Zotov, che lavora presso la Lomonosov Mosca State University, il motivo potrebbe essere dovuto ai cambiamenti delle maree.
La Terra impiega 24 ore per girare. A volte può variare di una frazione di millisecondo in entrambi i casi, tuttavia i cambiamenti nell’arco di un millisecondo sono estremamente rari. Zotov pensa che il pianeta si stia muovendo più velocemente da un po’ di tempo, e dal 2016 ha iniziato anche ad accelerare il suo moto di rotazione. Ma quali potrebbero essere le conseguenze più gravi di una situazione simile? Secondo Zotov, se tutto ciò continuasse, il tempo atomico, il modo universale in cui il tempo viene misurato sulla Terra, potrebbe cambiare. E questo, inevitabilmente, porterebbe ad un nuovo modo di stabilire i momenti che passano.