Gli smartphone sono già da un po’ di anni oggetti onnipresenti nelle nostre vite. Ce li portiamo dietro dovunque e non sappiamo farne a meno. Li usiamo mentre camminiamo per strada, li teniamo accanto quando lavoriamo.
E appena abbiamo un minuto libero, torniamo a contemplarli come fossero oracoli, in cerca di distrazioni, di risposte o di notifiche. Un sacco di gente tiene il telefonino sul tavolo anche quando mangia. Ed è sconsigliabile, non solo dalle regole della buona educazione.
Una ricerca condotta da scienziati americani ha scoperto che tendiamo a soffrire cognitivamente tutte le volte che i nostri telefoni sono nelle vicinanze. Nel senso che, quando lo smartphone è a portata di mano, il nostro cervello funziona meno o peggio. Un altro studio sta provando a dimostrare che l’uso del telefonino contrasta la corretta prima digestione. Quindi, almeno quando mangiamo o lavoriamo, dovremmo imparare a tenere il telefono più lontano possibile. facciamo meglio i compiti quando non siamo tentati di usarli.
Ecco perché non conviene tenere il telefonino sul tavolo mentre mangi e sulla scrivania mentre lavori
Psicologi, neuroscienziati, antropologi e sociologi sono interessati alla profonda relazione di dipendenza che si è creata negli ultimi anni tra persone e smartphone. Ed è stato provato che molti individui insicuri traggono conforto dalla presenza del telefonino. Eppure la vicinanza dei telefonino è dannosa per il nostro pensiero. Lo dimostra una ricerca condotta dalla McCombs School of Business dell’Università del Texas. L’esperimento ha coinvolto ottocento volontari. I ricercatori non hanno fatto che registrare le loro reazioni mentali ed emotive durante l’uso degli smartphone.
I partecipanti allo studio si sono seduti di fronte a un computer per completare dei test abbastanza impegnativi. Ovvero dei quiz che richiedevano una buona concentrazione. Alcuni volontari avevano il telefonino in tasca. Altri in borsa. Altri ancora sulla scrivania: chi con lo schermo nascosto e chi con lo schermo in su. Un altro gruppetto aveva lasciato il telefono in un’altra stanza. E indovinate quale gruppo ha ottenuto un migliore risultato nel test?
Capacità cognitiva limitata dalla presenza dello smartphone
Sì: i ricercatori hanno scoperto che i volontari i cui telefoni si trovavano in un’altra stanza hanno ottenuto risultati migliori nei quiz rispetto a coloro che tenevano il telefonino vicino. E poca cambia se lo smartphone è in tasca o capovolto. La sola vicinanza distrae la mente e la rende meno elastica. Quindi il suggerimento è di mettere da parte il telefono tutte le volte che bisogna concentrarsi. Magari fate come nello studio: mettetelo in un’altra stanza…
E riguardo al mangiare? Nel 2020 uno studio confermò che distrarsi durante i pasti con dispositivi mobili fa perdere la percezione di quello che si sta ingoiando. Con il rischio di perdere il controllo e di mangiare di meno o di più. Iperstimolato dal telefono, il cervello va in difficoltà e non riesce a distinguere la sazietà della fame.