Depressione estiva: ecco come arginare il problema

In estate non esiste solo il mare, la sabbia e le vacanze e il relax che tutto ciò concerne. Ci sono anche altri fattori, non tanto felici, che possono farsi spazio e penetrare dentro la nostra mente. Un disturbo più comune di quanto si pensi è la depressione estiva. Un qualcosa che va ben oltre la malinconia, un vero e proprio problema che può portare a conseguenze catastrofiche. Bisogna arginare il problema

In estate non è sempre tutto rose e fiori. C’è chi si illumina al solo pensiero che da giugno in poi ci si può dedicare a sé stessi con delle fughe al mare, piscina o montagna. Un senso di tranquillità e benessere che non raggiunge proprio tutti. La depressione estiva attanaglia moltissime persone e rende vulnerabili chi non riesce a godere della bella stagione. Anzi, in essa vede solo negatività e problemi di salute che invadono corpo e mente, senza alcun ritegno…Ma il problema è da arginare

Problemi del sonno, inappetenza, tutto ci stravolge

La depressione estiva è un vero e proprio disturbo dell’umore. La persona che ne soffre appare spenta, spossata, triste, senza alcuna luce negli occhi. Si può dimagrire o mettere su peso, si può finire con l’ingozzarsi o saltare i pasti e diventare inappetenti. A farla da padrone, per la maggior parte dei casi, l’insonnia, che bussa alle porte degli sventurati ogni qualvolta può…I ritmi sonno-veglia sono altamente compromessi. Di certo c’è un fattore che esaspera ancora di più questa condizione: la non possibilità di fermarsi e ritagliarsi dei momenti di relax, magari con delle gite al mare, in montagna o con altre attività ludiche.

I rischi di solitudine e incomprensione, ecco come arginare il tutto

Una chiusura che consuma, la depressione estiva fa sentire la sua presenza tutto l’anno ed esplode proprio durante la bella stagione, mettendo a rischio la salute facendo saltare il normale ciclo sonno- veglia. Tutte le funzioni vitali appaiono compromesse. Difficile poi, per chi ne soffre, farsi capire da parenti, conoscenti e compagni di vita. Ci si sente soli, ci si chiude a riccio. Non sono semplici malesseri, ma un vero e proprio problema che va affrontato. Innanzitutto bisogna seguire alcuni accorgimenti: basare la propria dieta su un regime alimentare sano e privo di eccessi e digiuni, bere, fare sport e dedicarsi a sé stessi. Se questo non aiuta è doveroso rivolgersi ad uno specialista.