C’è chi se ne fa una al giorno. Chi addirittura due: una di mattina e un’altra di sera. E poi c’è chi al massimo se ne fa una alla settimana.
Qual è il comportamento più sano e utile al corpo? Non è così semplice rispondere a un simile quesito. E tu, quante te ne fai alla settimana?
Avete capito di cosa stiamo parlando? Ve lo sveliamo subito, senza tediosi indugi: della doccia. Nessun dermatologo si è mai esposto pronunciando una regola precisa su tale abitudine igienica. Di norma si cerca un compromesso fra esigenze personali ed esigenze dell’organismo, o meglio dell’epidermide. Te ne fai una a settimana? Non è così indicato. Te ne fai una al giorno? Forse è troppo…
Ma è vero che lavarsi troppo spesso fa perdere l’idratazione naturale della pelle e ci espone ai rischi di varie malattie? Secondo alcuni sondaggi, la maggior parte delle persone nei Paesi sviluppati (purtroppo ci sono luoghi in cui non c’è acqua corrente a sufficienza) entra in doccia tre volte a settimana.
Ripetiamolo: non esiste un protocollo ufficiale, e l’OMS non ha mai chiesto alla popolazione mondiale di fare meno o più docce. In alcuni Paesi però, la frequenza del lavaggio è un fatto culturale. In India, in Brasile e negli Stati Uniti, ci si lava anche due volte al giorno. In Spagna e in Messico, mai meno di una volta. E in Italia? La media è di tre volte a settimana. In Francia e in Germania, invece, si fermano a una volta a settimana, massimo due.
Giustamente c’entra anche il clima. In un Paese come il Brasile, dove l’umidità è alle stelle e la temperatura è spesso sopra i quaranta gradi, come si fa a non stare sempre sotto la doccia? Pare interessante notare che qualche anno fa l’American Academy of Dermatology ha offerto ai genitori alcuni consigli su quanto spesso fare il bagnetto ai loro bambini. Il consiglio era questo: “Lavateli solo se sono davvero sporchi e puzzolenti. Altrimenti limitatevi a un lavaggio a settimana fino agli undici anni”. Motivo del consiglio? Il sistema immunitario in via di sviluppo dei piccoli avrebbe bisogno di un po’ di sana sporcizia, cioè di batteri e microbi, per rinforzarsi. E dopo gli undici anni? Be’, nessuno lo sa…
Ti chiedevamo: quante te ne fai, di docce? Se te ne fai più di una al giorno, forse stai rischiando. E non per la doccia in sé, quanto per l’uso eccessivo di sapone. Gli igienizzanti e i bagnoschiuma sono progettate per rimuovere lo sporco e l’olio dalla pelle. L’agente lavande è dato da una combinazione di grasso od olio più una sostanza alcalina che si dissolve in acqua. Ma tale lavaggio ci spoglia anche dagli oli essenziali che proteggono la nostra pelle e la idratano.
Il problema si ripropone anche con lo shampoo, che secca il cuoio capelluto eliminando il sebo, che è l’olio essenziale della cute della testa. Ecco perché si dice spesso che è consigliabile lavarsi i capelli al massimo una volta ogni due o tre giorni. Lo stesso dovrebbe valere per la doccia. A meno che non si usino detergenti ultra delicati o non si opti per docce di sola acqua.
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