Cibo piccante in estate? Attenzione ti stai facendo del male

L’alimentazione è la base del nostro benessere. Se seguiamo un regime alimentare sano e privo di eccessi o di digiuni, il nostro organismo funziona meglio. Non si tratta, però, di seguire solo un’alimentazione ben bilanciata. Bisogna capire anche quali alimenti mangiare e quale evitare a seconda delle stagioni. Massima attenzione, in questo caso, al cibo piccante

L’alimentazione è la base del nostro benessere, se sana e ben bilanciata sulle nostre esigenze, sul nostro fisico. Ovviamente bisogna ben distinguere gli alimenti dividendoli anche in base alle stagioni. Le temperature modificano la scelta dei piatti che portiamo in tavola. Un esempio? Il minestrone può essere davvero un concentrato di benessere nelle stagioni fredde, ma andrebbe evitato in estate (caldo). Così il cibo piccante, vediamo nello specifico perché è meglio mettere da parte alcuni alimenti in estate.

Per non peggiorare la situazione “afa” evita il cibo piccante

Cambio di stagione anche nell’alimentazione. Brodini, pastine, minestroni, piatti eccessivamente caldi e corposi non vanno bene per l’estate. Così il cibo piccante bisogna evitarlo, anche se particolarmente apprezzato da alcuni palati, nonostante il caldo estivo. Non sarebbe producente consumare il peperoncino, ad esempio durante la bella stagione, a causa delle sue proprietà che vanno in conflitto con le alte temperature…

Alte temperature: evita spezie e peperoncino

Il peperoncino, così come altre spezie piccanti, va evitato in estate. Questo perché, con le alte temperature, il colpo va mantenuto quanto più possibile stabile nella temperatura. Queste sostanze infatti non fanno altro che alzare ulteriormente la temperatura del nostro corpo. Un ausilio, un toccasana in inverno. Un vero e proprio problema col caldo torrido. Se non si vuole finire per peggiorare ulteriormente il problema “caldo”, sudare di più e stuzzicare la pressione meglio evitare o ridurre considerevolmente queste sostanze in estate.