Woga è la nuova moda che si sta diffondendo anche qui dalle nostre parti. Famosa già negli Stati Uniti, conferisce a chi la pratica dei benefici che permettono un rilassamento fisico e mentale senza precedenti. Vediamo di cosa si tratta.
È una disciplina nuova ma che sta già avendo un grande successo. Utile per chi è stressato e ha bisogno di trovare la pace fisica e interiore.
La nuova moda del Woga
Woga letteralmente significa water yoga ed è una disciplina dove le persone praticano lo yoga proprio dentro l’acqua. È ormai una moda negli Stati Uniti e ora si sta diffondendo anche dalle nostre parti. Unisce tutti i benefici del classico yoga a quelli che si ottengono muovendosi immersi nell’acqua. Di norma viene praticato in piscina e coinvolge tutte le fasi del rilassamento fisico con quello mentale.
Ci sono tante declinazioni possibili, così come tante sono le possibilità di esercizio: dalla pura respirazione (pranayama), alle dinamiche di movimento e rilassamento tipiche dell’ Hatha Yoga, fino a possibilità che coinvolgono anche l’immersione e l’apnea vera e propria. Possibilità e scelte di pratiche diverse quindi, a seconda delle caratteristiche e degli obiettivi di chi ne fruisce.
Una disciplina per tutti
Proprio per queste sue dinamiche acquatiche, che alleggeriscono il peso sul corpo e facilitano i movimenti lenti, si presenta come attività praticamente aperta a tutti, in particolare a quelle tipologie di persone che solitamente hanno qualche difficoltà fisica nel praticare lo yoga a terra. Utilissimo per le donne in gravidanza che possono godere di questo massaggio acquatico senza pesare sulla schiena, stimolando la circolazione e l’ossigenazione del feto.
Per motivi simili è particolarmente indicato alle persone obese o in sovrappeso, che possono compiere movimenti più dinamici alleggerendo il fisico dal peso corporeo, senza quindi gravare sulle articolazioni. Utile per questo anche a chi ha avuto fratture, interventi specifici o traumi articolari, come riabilitazione o a seguito di un periodo di più o meno lunga inattività. E naturalmente importante anche per tutte le persone anziane che, in acqua, possono probabilmente eseguire posizioni e movimenti altrimenti impossibili.