Quali sono le paure più diffuse al mondo? Non possiamo saperlo di preciso. Ma alcuni psicologi americani hanno cercato di creare una stima statistica per il loro Paese. E, probabilmente, potremmo ora estenderla a tutta l’umanità senza andare troppo fuori contesto.
Secondo lo studio almeno il tredici percento degli americani ha sperimentato nella vita una fobia. Quindi almeno venti milioni di statunitensi hanno avuto a che fare con la paura patologica. Ma quali sono le fobie più diffuse? Secondo l’American Psychiatric Association, la fobia è il disagio psichiatrico più comune tra le donne e il secondo problema mentale tra gli uomini.
Le paure più diffuse… Ecco quali sono
Esistono centinaia di paure differenti codificate come fobie dalla psicologia. E fra le paure più diffuse in assoluto c’è di sicuro l’agorafobia. Ovvero la paura di trovarsi in situazioni senza vie di fuga o dispersive, dove sembra impossibile ricevere aiuto in caso di pericolo. È sbagliato, secondo la psicologia contemporanea, ridurre l’agorafobia alla paura degli spazi aperti. Siamo nel dominio dell’ansia sociale, e quindi delle fobie non specifiche.
Un’altra fobia parecchio diffusa è l’acrofobia. Con cui si intende la paura delle altezze, del vuoto e delle possibilità sospese. Ebbene almeno otto milioni di statunitensi hanno sperimentato queste due condizioni.
Al terzo posto ci sono le paure esistenziali, che appaiono come più complesse e profonde. Parliamo della paura della morte, della reclusione, dell’isolamento, della verità o del non senso. L’American Psychiatric Association spiega che le fobie sono sorprendentemente comuni. Insomma, le stesse paure coinvolgono più persone. Talvolta si temono oggetti o creature, altre volte situazioni. C’è chi reagisce a tali fobie paralizzandosi e chi sviene, chi subisce attacchi di panico e chi s’innervosisce.
Assai diffusa è poi l’aerofobia, cioè la paura di volare. Un timore irrazionale, come sappiamo, dato che gli incidenti aerei sono più rari di quelli automobilistici. Eppure si pensa che una persona su tre nel mondo eviti di volare a causa di questo timore psicologico.
Fobie più strane
La paura fa parte della nostra vita: è una costante ineluttabile e uno strumento fondamentale per l’esistenza concreta. E tutti dobbiamo affrontarla o accettarla. Ma non sempre è possibile superarla, specie quando diventa terrore paralizzante o timore irrazionale. C’è chi ha paura dei serpenti. Ed è una fobia più comune di quanto si possa immaginare. Tale condizione patologica si chiama ofidiofobia e deriva da esperienze personali, influenze culturali e cause evolutive. Qualche psicologo ha spiegato che tale fobia è molto diffusa perché ha radici genetiche: è un atavismo che trasmette di erede in erede il timore nei confronti dei serpenti velenosi.
Poi c’è la tripanofobia, che è la paura delle iniezioni. Fra le paure più diffuse in ambito medico e sanitario. Ciò spinge il soggetto a evitare gli ospedali, le analisi del sangue e i controlli medici. Le stime suggeriscono che dal venti al trenta percento degli adulti siano affetti da questo tipo di fobia.