Non è solo un luogo comune. In genere, le donne sono più freddolose degli uomini. E per questo fra le coppie eterosessuali non mancano mai i battibecchi a letto, sulle le lenzuola e le coperte da aggiungere, o sull’aria condizionata da accendere o spegnere durante la notte. Anche in ufficio succede lo stesso. Le donne vorrebbero rinunciare al freddo gelido del condizionatore. E gli uomini non riescono a farne a meno.
La ricerca scientifica ammette che fra i sessi ci sia una diversa sensibilità alla temperatura. Le donne preferiscono il tepore, gli uomini il fresco. Più precisamente: le femmine sembrano più a loro agio quando la temperatura interna del corpo raggiunge qualche decimo di grado in più di calore.
Ma è vero che le donne sono più freddolose degli uomini?
In realtà non ci sono ricerche specifiche sul fatto che le donne soffrano di più il freddo più degli uomini. Nessuna università ha mai investito tempo ed energie in un simile studio. Ma basta applicare il pensiero intuitivo per capire per quale ragione le donne sembrano sempre più freddolose. Mettiamo un uomo e una donna dello stesso peso, tipo sessanta chili. Nella donna questo peso sarà in genere caratterizzato da una minore massa muscolare. Sì, le donne hanno più grasso che muscoli, e per questo la loro pelle si raffredda più in fretta, perché è un po’ più lontana del dovuto dal sistema circolatorio, cioè da vene e arterie. Inoltre la donna rivela (sempre in generale: stiamo generalizzando!) un tasso metabolico inferiore rispetto all’uomo. Ciò riduce la sua capacità di produrre calore durante l’esposizione a climi più rigidi o correnti fredde.
E poi ci sono le differenze ormonali. Le donne sono più freddolose per la presenza di estrogeni e progesterone,. Degli ormoni che dilatano i vasi sanguigni alle estremità lasciando disperdere il calore o causando la costrizione dei capillari, in modo che scorra meno sangue negli arti. E meno sangue vuol dire meno calore. In molte donne, proprio per l’azione di questi ormoni, le piedi e i piedi (ma anche le orecchie) sono in media più fredde degli arti dei maschi.
Mani fredde e…
La temperatura corporea interna è più alta nella settimana successiva all’ovulazione, quando i livelli di progesterone aumentano. E questo significa che in questo periodo le donne potrebbero essere particolarmente sensibili alle temperature esterne più fredde. Andando più a fondo, cioè più internamente, scopriamo qualcosa di molto interessante…
Sì, le mani e i piedi delle donne sono tendenzialmente fredde. Ma ogni donna è in media più calda internamente rispetto all’uomo. C’è anche il detto, no? Mani fredde e cuore caldo. E nella femmina capita proprio questo. E non solo negli esseri umani. Gli etnologi hanno notato che i gorilla maschi si radunano al fresco più spesso delle femmine. E lo stesso succede anche con degli uccelli.