Non è la prima volta che osservare le proprie unghie può tornar utile per scoprire patologie. Questa parte del nostro corpo, infatti, è un significativo campanello di allarme che ci permette di fare prevenzione se si impara a interpretarlo nel giusto modo. Scopriamo come.
Il nostro corpo ci parla, ci manda segnali continuamente, ancor prima di una diagnosi medica precisa a volte. Basta imparare ad interpretarli e… potremmo evitare molti malanni.
Un campanello che annuncia malattie
Dall’analisi delle unghie ora si può capire quale livello di colesterolo ci sia nel nostro sangue. Sappiamo che se è alto causa un accumulo di grasso nelle arterie che, a sua volta, può portare alla formazione di placche nei vasi sanguigni. Ma quali caratteristiche devono presentare le unghie per farci pensare di avere troppi grassi nel sangue?
Sebbene il colesterolo alto spesso non causi molti segnali di pericolo, vi è un segno considerato come campanello d’allarme che può spuntare sulle unghie. Innanzitutto, bisogna dire che avere questa sostanza cerosa (il colesterolo appunto) che si accumula nelle arterie può provocare seri problemi di salute, come ictus, per via delle placche nei vasi sanguigni. Per quanto riguarda le unghie, se abbiamo troppi grassi possono apparire fragili o di lenta crescita.
Perché le unghie ne risentono?
L’accumulo di colesterolo nelle arterie porta a un limitato afflusso di sangue nel corpo e, di conseguenza, anche alle unghie, che possono spezzarsi oppure non crescere bene. Se questi segnali continuano nel tempo è necessario consultare un medico per richiedere delle analisi del sangue. Almeno si avrà subito un’idea dei reali livelli di colesterolo presenti nell’organismo.
Oltre alla medicina, ci sono comunque vari rimedi per abbassare il grado di grassi nel sangue: uno fra questi è sicuramente quello di seguire una dieta sana. La più salutare è quella ipocolesterolemizzante che va a ridurre drasticamente il consumo di grassi saturi. Questi si trovano soprattutto nella carne, nei dolciumi e nei formaggi. Oltre al discorso cibo, per ridurre il colesterolo è necessario fare più esercizio fisico, smettere di fumare se lo si fa, e ridurre drasticamente il consumo di alcol.